Vignettopoli
RIMINI INAUGURAZIONE NUOVA TC MULTISTATO
Rimini. Si è svolta il 9 giugno, presso l’Ospedale “Infermi” di Rimini, la cerimonia di inaugurazione della nuova Tomografia Computerizzata Multistrato. Si tratta di un apparecchio estremamente innovativo, in grado di compiere gli esami attualmente svolti dalla tac, molto più velocemente e con un dettaglio tecnico assai maggiore (in merito si veda anche la scheda tecnica inviata via fax).
La Tc multistrato a 64 strati è stata donata, all’A.Usl di Rimini, dall’Associazione Rimini Solidale Onlus, costituitasi l’anno scorso e che ha come obiettivo quello di collaborare con la sanità riminese a favore dei cittadini. L’apparecchio è costato un milione e mezzo di euro, raccolti con una pubblica sottoscrizione, oltre che con le donazioni dirette dei soci (sull’associazione si veda la ulteriore scheda allegata). Si segnalano, tra l’altro, l’Istituto Geometri di Rimini che ha compiuto una sottoscrizione interna e i dipendenti della Cassa di Risparmio di Rimini, che hanno “donato” il corrispettivo di un’ora del loro lavoro.
L’AUsl, per parte sua, ha predisposto i locali per “ospitare” l’apparecchio, con una spesa di circa 450mila euro (anche su questo, vedasi la scheda allegata).
Nel corso della cerimonia di questa mattina il Direttore Generale dell’A.Usl Marcello Tonini ha detto: “Mi batte il cuore forte in questo momento, poiché oltre a dare il via all’attività di un’apparecchiatura molto innovativa, per i nostri pazienti, sento forte la vicinanza della comunità riminese che, attraverso l’Associazione Rimini Solidale Onlus, sta dimostrando di stare molto vicino alla propria sanità. E auspico che questo dialogo possa continuare”.
Ha preso quindi la parola il presidente della Rimini Solidale Onlus, Maurizio Focchi, il quale si è detto “orgoglioso di presiedere questa associazione che sta guidando un percorso di avvcinamento dei nostri cittadini alla loro sanità”. Focchi ha aggiunto che “dobbiamo essere fiduciosi nella nostra sanità, che non è male. Io nell’ultimo anno ho avuto bisogno due volte del nostro Pronto Soccorso, e mi sono trovato benissimo, sia sul fronte professionale sia su quello umano. Devo dire, per di più, che quando ho avuto un problema analogo e ho dovuto utilizzare un pronto soccorso negli Stati Uniti, l’esperienza è stata peggiore, anche per quanto riguarda l’attesa per la visita”. Focchi ha concluso dicendo che “questo rapporto tra la nostra associazione e l’A.Usl non si conclude qui, e noi abbiamo chiesto di essere tenuti costantemente informati sull’uso che viene fatto della Tc multistrato”.
Il fatto che la comunità riminese sia “sempre più unita, mentre negli scorsi lustri prevaleva la litigiosità” è stato sottolineato dal presidente della Provincia Nando Fabbri: “Sul nostro territorio l’associazionismo è sempre più forte, la collaborazione pubblico privato anche, e i cittadini si stanno sentendo sempre più vicini alla loro sanità, la quale sta funzionando sempre meglio”. Il sindaco di Rimini Alberto Ravaioli ha aggiunto che “oggi è cambiato il vento: qualche anno fa si diceva che a Rimini, se stavi male, ti conveniva andare a buttarti in mezzo al mare. Direi che oggi il mare è nel nostro ospedale”. Il sindaco ha quindi auspicato che gli investimenti per gli ospedali si conservino alti e che si vada nella direzione della deburocratizzazione sanitaria.
Quindi due relazioni tecniche sull’utilizzo della macchina: quella del dottor Enrico Cavagna (Direttore dell’Unità Operativa di Radiologia) e quella del dottor Giancarlo Piovaccari (Direttore dell’Unità Operativa di Cardiologia). Gli aspetti tecnici principali della nuova Tc sono reperibili nella scheda tecnica allegata).
Dopo le relazioni ci si è spostati dall’Aula G al Reparto di Radiologia dell’Ospedale “Infermi” dove la Tc multistrato si trova; il vicario generale della Diocesi di Rimini, don Ricci, ha impartito la benedizione e donato un crocefisso per “arredare” i locali, ed è stata, infine, scoperta una targa (il cui testo viene inviato in allegato assieme ad una foto dello scoprimento e ad una della macchina), per ringraziare l’Associazione Rimini Solidale Onlus.