“Non siete obbligati a vivere una vita di sofferenza. Non siete obbligati a morire di malattia. La vostra condizione naturale è quella di essere sani. Avete diritto di vivere in perfetta salute fino al giorno in cui morirete per cause naturali.”.

Così inizia un libro su un metodo di controllo della mente, basata sull’attivazione delle frequenze Alfa, a comando, solo e quando – volete – trovarvi in una condizione Alfa, cioè in uno stato di coscienza volutamente più basso, meno attivo, ma cosciente.  Le onde cerebrali sono dei tracciati grafici che evidenziano l’attività elettrica del cervello. A secondo della frequenza si dividono in: Onde Gamma/ Onde Theta/ Onde Delta/ Onde Beta/ Onde Alfa.
Le onde Alfa sono caratterizzate da una frequenza che va dagli otto ai 13.9 Hertz, sono tipiche della veglia a occhi chiusi e degli istanti precedenti l’addormentamento. Li chiamano -Stati alterati di Coscienza – e in parte lo sono. Noi siamo abituati ad essere sempre- up to date- con la coscienza sempre vigile, in un continuo stato di allerta, che ci fa vivere in maniera frenetica. Abbiamo perso la memoria storica degli Avi.

Una rappresentazione epica mostrata molto bene nel film Avatar dove ci si riunisce intorno all’albero degli Avi per la trasmissione delle nozioni passate, una memoria degli Avi, che in gergo si chiama Akasha. Stati alterati di Coscienza sono ritenuti quei momenti di quiete, che a volte, si ritrovano nel pre-sonno quando si ha quel languore e abbandono che precedono appunto il sonno. Le onde alfa ti portano ad una coscienza vigile, ma rilassata. La mente, calma e resa ricettiva dallo stato quasi meditativo diventa un’ottima -palestra- per sperimentare e rappresentare nella propria mente un qualcosa che poi, si vuole ottenere veramente nella vita reale. La mente se bene educata si comporta come esattamente andiamo a programmare…
Molte discipline utilizzano queste onde per -guarire- dai comportamenti sbagliati, dalle relazioni malsane.

Se si rappresenta un copione diverso, la mente, viene dirottata su un altro piano di azione…La mente…mente, ed è facile imbrogliarla. Ho seguito degli studi su queste discipline, naturalmente non sono un’esperta… non sono il capitano della nave, né faccio parte dell’equipaggio, sono solo un passeggero attento a come si manovra quando ci sono delle onde (vere). Il mio ricordo è pertinente al metodo Silva, quello di cui parlo all’inizio. Ti insegnano a creare un laboratorio immaginario, un laboratorio della mente. Lì, in uno stato semi-meditativo ma cosciente (onde Alfa) ti crei degli aiutanti virtuali. A ognuno dai un compito. E la mente registra in maniera automatica delle dritte – per raddrizzare- il tiro. Se tutti noi avessimo veramente la padronanza di quello che racconto in queste righe, si avrebbe una percezione di cosa è veramente importante, eliminando false illusioni, false credenze, false aspettative. Le nostre relazioni si trasformerebbero in maniera velocissima. E diventerebbero quasi per miracolo…”relazioni sane”.