Vignettopoli
Sempre più in voga il Sexy menu
Da sempre il cibo è considerato un potente stimolatore della sessualità maschile e femminile. Ogni anno se ne parla, nel tentivo di scoprire qualche trucco culinario in più per meglio condire ciò che si cucina. Nessuno è esente dalla sua influenza, il cibo è l’afrodisiaco naturale più importante e ricercato. I Greci consideravano il cibo, un elemento indispensabile per la seduzione e in tal senso usavano cipolle, tartufi, miele, uova di storione, pesci e crostacei.
Questi ultimi in particolare erano dedicati ad Afrodite, la Dea dell’amore, della bellezza e della sessualità, nata dalla spuma del mare per mano di Crono. A questi alimenti, i Romani aggiunsero gli organi genitali di alcuni animali come l’asino, il lupo, il cervo, animali selvatici ritenuti validi sotto il profilo sessuale. Da allora fino ad oggi, la cultura culinaria si è evoluta fino a diventare una vera e propria arte. Il piacere del cibo è associato al piacere sessuale, e tutti ( chef e gente comune) si dilettano nel dispensare consigli su come preparare cenette invitanti per sedurre il partner.
I classici ingredienti prediletti per la cucina afrodisiaca sono il peperoncino, il cioccolato, lo zenzero, ostriche e gamberi. Le proprietà stimolanti sono a tutti ormai note, ma ciò che è considerato dal popolo del web molto afrodisiaco è una mescolanza di sapori e ingredienti differenti, in cui l’elemento colore è di primaria importanza. Affinché un piatto sia considerato veramente afrodisiaco, deve “solleticare” tutti i cinque sensi, e non soltanto il palato. L’elemento colore, l’odore delle spezie, il sapore piccante, unito a una composizione del cibo consistente e raffinato, secondo molti è un mix capace di stimolare fantasie sessuali. Girando nel pianeta Twitter, mi sono state suggerite alcune pietanze ad hoc per invogliare il palato del partner e si spera non solo quello.
Ecco alcuni esempi: il primo è un piatto esotico, di provenienza indiana suggerita da un’amica che l’ha assaggiato a New York, il Gobi taka tin, in altre parole una zuppa dal colore rosso vivo, il cui elemento principale è il cavolfiore fritto con peperoni e pomodori, aromatizzato con salsa di chili e cumino (@nytimesfood) . Un sapore forte e malizioso, capace di svegliare anche le menti più pigre.
Se invece il vostro partner ama il pesce, preferite piatti a base di gamberi e ostriche. Per i gamberi la ricetta di @100Network è molto gustosa, lo spiedo di gamberi rossi con farro, asparagi e salsa senape. Ma se invece volete andare sulle classiche ostriche, ho trovato due ricette dalla sottoscritta già provate, consigliate da @diggita: ostriche al caviale e burro, oppure ostriche allo zabaione con spumante… ma andate sul sicuro con il peperoncino, tutti i piatti a base di questo potente “eccitatore” non vi deluderanno, certo, l’importante è non esagerare con le quantità: Orecchiette con salsa di finocchio e peperoncino a pezzettoni (@erin_ireland), oppure Spaghetti rossi al peperoncino, con gamberi e pomodorini (@il_bloggatore). Dulcis in fundo, un menu afrodisiaco inventato da me e che suggerisco di testare nella realtà: si comincia con un antipasto di gamberi piccanti, seguito da sushi e champagne. Per chiudere in dolcezza, non può mancare la cioccolata, l’afrodisiaco per eccellenza come per esempio una mousse di cioccolato al latte caramello e mango, oppure crostini di nutella e cocco.
La fantasia e il colore sono gli ingredienti principali per creare un menù afrodisiaco, il segreto è combinare e colorare ogni piatto, purché ci mettiate un po’ di piccante e un po’ di dolcezza.