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RDC: 8 MLN RUBATI. MA IN GALERA PER DIRETTISSIMA, NO?
Incredibile ma vero!? Il RdC nato per dare la possibilità a chi non riesce ad entrare/rientrare nel mondo del lavoro per i motivi più gravi e diversi, è ancora una volta, preso di mira da gente senza scrupoli e che si fa beffa dello Stato e di tutte quelle persone che non riescono a sopravvivere, economicamente. I Legislatori ansiosi di azzerare il RdC, a causa di controlli che a quanto pare, latitano, in ogni campo della vita, soprattutto, sugli organi preposti ad autorizzarne l’erogazione.
La notizia è dell’ultima ora [n.d.r] difatti, sono 300 le persone denunciate alla Polizia di Cagliari per una truffa stratosferica del valore di 8 milioni di euro, sul Reddito di Cittadinanza. Nato con buone intenzioni ma di fatto, calamita delle peggiori ruberie e personaggi squallidi. I cittadini cui si fa riferimento e che hanno usufruito impropriamente di €.600 al mese dal 2019, pare siano tutti stranieri. La posizione gravemente in bilico per altri 200 cittadini, al vaglio delle forze dell’ordine. Per tutti, sono emerse le false dichiarazioni con autocertificazioni a supporto, al fine di richiedere il sussidio presso i Caf e Poste Italiane, che fungenti da tramite, trasmettevano le domande all’INPS.
La domanda nasce spontanea, visto che l’Italia, più che um Museo a cielo aperto, sembra essere un grande carcere in pieno sole, dove chiunque delinque e si fa i fatti suoi, senza che nessuno abbiano la benché minima preoccupazione che, un reato sia uguale a pena. Purtroppo, la pen, se arriverà, non fermerà l’azione delinquenziale di nessuno. Per i reati perpetrati ai danni dello Stato, se non comporteranno una pena superiore ai 4 anni (o 6 anni in caso fi persona con tossicodipendenze), la misura alternativa alla detenzione, per scontare la pena, potrà essere la custodia cautelare scontata ai domiciliari.
Ma più carceri e meglio costruiti e concepiti, no? Mi salteranno addosso per questa domanda ma forse, fatevi questa domanda: siete sicuri che serva a chi delinque? O forse, a chi continua a pensare che la Giustizia farà il suo giusto corso?
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