Un appuntamento da non perdere per  tutti gli estimatori della regina del giallo. Agatha Christie ha scritto più di settanta romanzi e durante la sua carriera di scrittrice non si è mai arresa, ha combattuto gli stereotipi dell’epoca e chi all’inizio non credeva che una donna giallista riuscisse ad affermarsi nel panorama giallo consolidato dalle opere di Edgar Allan Poe e Sir Arthur Conand Doyle.  L’ingegno della scrittrice inglese e la sua conoscenza di veleni e piante medicinali è al centro di un interessante appuntamento culturale presentato dalla dottoressa Antonella Porena (docente di Lingua e Letteratura Inglese) dal titolo “Natale al veleno. I delitti secondo Agatha Christie tra fiori e piante” che si terrà mercoledì 14 dicembre alle ore 18, presso la prestigiosa Bibliteca Aldo Fabrizi di Roma.

Associazione Cinema e Storia di Roma conclude il suo calendario culturale proprio con questo evento Natalizio dal sapore Noir. Tra le pagine dei romanzi e gli adattamenti cinematografici/televisivi,  si andrà alla scoperta dei tanti avvelenamenti da piante e fiori escogitati dalla regina del giallo per i suoi personaggi. La relatrice Antonella Porena ci spiega in cosa consiste l’evento.

<< Cosa accadrà durante l’evento?>>

<< è un approfondimento sull’uso del veleno tratto da piante anche facilmente reperibili nei nostri parchi e giardini da parte di Agatha. In questo caso declinato in versione natalizia. Ne parliamo in forma di performance nel senso che, oltre a foto e piccoli video ci vestiamo in linea con l’epoca e facciamo delle letture. C’è anche un testo scritto, che è sulla base della performance e rimane consultabile sul sito dell’associazione culturale Cinema e Storia.>>

<< In quanto scrittrice donna, quanto è stata rivoluzionaria Agatha Christie?>>

<< In un periodo considerato la Golden Age della detective fiction, ci sono tanti altri nomi femminili importanti ma lei è quella che ha lasciato un segno più profondo sia nei lettori che negli scrittori di genere, tanto che ancora oggi è amatissima (considerando poi, nel caso Italia, le traduzioni incomplete e censurate ripubblicate ancora oggi). Secondo me è rivoluzionaria proprio nel suo modo di rispettare, apparentemente e con garbo,le convenzioni sociali, nel suo modo di dire la verità attraverso il crimine>>

Segnate sull’agenda questo appuntamento, trovate tutte le informazioni sul sito web dell’Associazione culturale Cinema e Storia di Roma.