Ferrara. Intervistiamo il gruppo degli Ochtopus, al fine di conoscerli meglio e conoscere così nuovi artisti che si sono esibiti al Buskers Festival. I solari rappresentanti della musica da strada. cui rivolgiamo la nostra attenzione, sono amici da lungo tempo, e nella simpatica Barbara Rossi, che nella formazione suona l’oboe, troviamo la portavoce. 

“-E’ la prima volta che suonate qui al Buskers Festival?-
“ No dal 1996 le nostre esibizioni non si sono mai interrotte.-
“ Siete Ochtopus per passione, hobby o lavoro?”
“ Assolutamente per passione. Le persone che fanno parte del gruppo sono legate da un vincolo di amicizia che dura da molti anni. ”
“ Quale significato ha, per voi suonare in strada?-
“ C’è capitato di esibirci anche in altre situazioni ma la strada resta il luogo da noi prediletto, preferito perché c’è un contatto con il pubblico, inoltre, questa veste informale ci mette più a nostro agio soprattutto durante l’esibizione.”
“ Vi siete esibiti anche in altre situazioni o festival simili al Buskers?-.
“ Abbiamo suonato un po’ in tutte le situazioni, serate private, sagre, su palchi amplificati”
“ Ma fra queste situazioni, quale ricorda più volentieri? ”
“ Abbiamo vinto due volte consecutive il festival di Pelago e il Festival dei musicisti di strada, però la strada resta la nostra passione.-
“ Barbara vuoi presentare per i lettori di Vignettopoli i tuoi compagni di viaggio?”
“ Certo! Alle chitarre, rispettivamente classica e acustica, ci sono i nostri due pilastri Fabrizio Sabia e Gianluca Gardelli, che sono anche gli autori della maggior parte dei nostri testi. Fabio Scalini invece suona il Fagotto, strumento classico ma riadattato per Ochtopus in una veste originale ed infine Angela Ricci che esprime il suo virtuosismo al clarinetto. ”
“ La vostra musica è ricca di raffinate atmosfere classiche, barocche, folk, ma in una parola come si può definire la musica ochtopussiana?-
“ Ci vantiamo di aver coniato il genere “tentacolare” che abbraccia eterogenee influenze musicali che vanno dalla musica folk al jazz, alla classica.-
“ Dopo il Buskers Festival di Ferrara, dove possiamo ritrovare la tentacolarità  degli Ochtopus?-
“ Saremo presto in una sagra a Bagnacavallo il 28 settembre, inoltre, faremo conoscere un nostro brano che è diventata colonna sonora di un cortometraggio che presto sarà  presentato a Parigi.-

Salutiamo i simpatici Ochtopus augurando loro di riuscire a far conoscere la loro musica ad un pubblico sempre più vasto.