Costume & Società
III° RADUNO NAZIONALE DEI GEMELLI
Da sempre i gemelli sono un mondo affascinante e che incuriosisce molto e il prossimo 23 agosto ci sarà il loro raduno ad Avellino. Ne parliamo con l’organizzatrice, Antonia Di Nardo.
Come nasce l’idea di un evento sui gemelli ad Avellino e come mai è stata scelta questa città’?
“L’idea nasce ad Altavilla Irpina (AV)in cui si sono svolte le prime 2 edizioni del raduno. Altavilla paese di minatori di zolfo e a 12 anni sono andata ad una cena con loro con mio padre fotografo ed ho sentito alcune storie secondo cui quando si trovava il pane di zolfo, la pietra compatta da estrazione, subito vicino a pochi passi di distanza c’era un pane gemello. Nel 2000 ho iniziato a fotografare i gemelli che c’erano ad Altavilla, che si trova a 17 km da Avellino e 17 da Benevento e dove ci sono più di 50 coppie di gemelli, anche eterozigoti. Noi di Altavilla ci rendiamo conto di questa grande quantità di gemelli, mentre chi viene da fuori magari non se ne rende conto perché ci sono diversi eterozigoti e non solo omozigoti, quindi all’epoca pensai che il fatto potesse essere collegato ai minerali del sottosuolo, anche perché’ mio marito chimico aveva cominciato a fare uno studio sullo zolfo. Il decesso inaspettato gli ha impedito di continuare lo studio intrapreso, per cui l’anno prossimo si inizierà lo studio chimico specifico del sottosuolo con un biologo ed un chimico, partendo dallo zolfo per capire se c’è questo collegamento fra le molecole di zolfo e la nascita dei gemelli, anche perché, e questo lo dirà Teresa Bruno – Presidente Consorzio Tutela Greco di Tufo e dei Vini Irpini, il nome del vino Greco di Tufo si rifà alla cittadina di Tufo che è vicino ad Altavilla ed ha la miniera di zolfo, inoltre è un frutto doppio, dato che il nome scientifico del Greco di Tufo è “Aminea Gemina” ed è composto da un frutto più grande ed uno gemello più piccolo, quindi il senso del doppio ritorna sempre nel nostro territorio. La scelta di Avellino per l’edizione 2023 è dovuta al fatto che è importante far crescere il raduno e dargli maggiore visibilità, anche se mi è dispiaciuto toglierlo dall’entroterra e conto di riportarlo prima o poi ad Altavilla, ma è doveroso per far conoscere bene il progetto che c’è dietro, perché non si parla solo dei gemelli.
Come sarà strutturato il festival e chi vi parteciperà?
“Ci saranno 2 momenti: uno di studio ed approfondimento ed un altro di svago. La mattina in sala Penta presso la Biblioteca Provinciale Capone di Avellino si terrà il convegno “La linguistica dell’uno” mentre il raduno vero e proprio sarà il pomeriggio alle 17.30 al Cineteatro Eliseo in via Roma 1.Le due strutture sono molto vicine, una di fronte all’altra anche se in due strade diverse e nella dislocazione del raduno c’è un’altra dislocazione fra Provincia e Comune, dato che la Biblioteca è provinciale mentre il Cineteatro è comunale, però sono sulla stessa strada che ha due nomi diversi a sinistra e a destra e questa cosa lo rende ancora più di tutti. Il convegno inizierà alle 10.01 e l’orario e’ stato scelto sulla base del fatto che faremo tutti giochi con palindromi: lo slogan è “io vado da voi”.
I gemelli ad Altavilla . “Nel 2000 ho iniziato ad accorgermi che c’era questa forte nascita gemellare ma non avevo un dato. In seguito, raccogliendo le foto dei gemelli che stavo scattando e che furono diffuse tramite il periodico locale di Altavilla “S.Pellegrino”, lo studioso Giancarlo Mauro, originario di Altavilla ma che vive a Roma andò all’ufficio anagrafe situato presso la Biblioteca Capone di Altavilla e ricavò il dato dal 1700 ad oggi secondo cui le nascite gemellari ad Altavilla erano dell’1,2%al di sopra della media nazionale, quindi cominciamo ad avere dati che parlano di una nascita gemellare anomala ad Altavilla e sicuramente con gli studi qualcosa emergerà. Io ho avuto l’intuizione visiva, ora naturalmente si tratta di far incuriosire chi ha competenze di supporto.”
Che cos’è Twin Bus?
“Dato che mi dispiaceva togliere la paternità del raduno fisico ad Altavilla per spostarlo ad Avellino che è a 17 km, ho pensato di rendere facilmente raggiungibile il capoluogo non soltanto con le automobili ma con un autobus x gemelli con accompagnatore se minori da Altavilla ad Avellino con fermate prenotate lungo il tragitto, tipo Capriglia e Nola(Na)che è limitrofa ad Avellino. Twin Bus avrà la diretta tramite Altavilla Web Tv e sarà senz’altro l’unico pullman al mondo di soli gemelli, da Guinness dei primati”.
I gemelli dagli USA
“Quest’anno abbiamo incontrato una gemella che non tornava a casa da 8 anni perché vive a New York ed abbiamo partecipato al loro compleanno. Sono Anita e Pasqualina Camerlengo, eterozigote ma molto simili nell’esuberanza, con i vestiti rosa, trecce bionde, due belle donne sempre sorridenti. E’ stato bello rivederle insieme dopo 8 anni e soprattutto sentire il senso di famiglia e appartenenza nonostante fosse tanto tempo che non si vedessero: sembrava come se si fossero lasciate il giorno prima. Però con Anita,la gemella americana che si chiama come la moglie di Garibaldi, quando mi ha raccontato della festa di compleanno che stavano organizzando si sentiva l’amarezza per la distanza e mi ha fatto una tenerezza infinita perché ad esempio io sono molto legata a mio fratello e non siamo gemelli. Quando si vedono i gemelli si vede il senso della famiglia ed alcuni hanno un rapporto così viscerale che rappresentano senso di appartenenza della vita.La gemellarità è inno alla vita, più che altre forme di fratellanza e sorellanza. In America si tiene l’evento più importante del mondo a Twinsburg (Ohio), città fondata da due gemelli (come Roma)e li arrivano addirittura 2000 coppie di gemelli in 3 giorni. Noi ne aspettiamo 200 – 250, poi magari i gemelli ci stupiranno e ne verranno di più, speriamo non di meno. Sicuramente 3 giorni determinano un movimento maggiore e poi in America è tutto large rispetto a noi che siamo più small e 3 giorni secondo me sono l’obiettivo per il futuro raduno”.
Quali patrocini ha il raduno e quali problematiche hanno le famiglie con gemelli?
“Fra i diversi confermati figura quello del CIF – Centro Italiano Femminile Provincia Avellino, anche perché i ragazzi del servizio civile CIF ci aiuteranno e saranno indispensabili nella registrazione dei partecipanti. Quando si parla di gemelli bisogna andarci in punta di piedi, dato che i genitori con 2 figli in contemporanea hanno problematiche molto diverse rispetto a chi ne ha uno solo. Io per capire bene le problematiche dei genitori con gemelli mi sono iscritta in vari gruppi social: poppate, sonno, denti, tutto duplicato, famiglie che non dormono mai e questa è soltanto la punta di un iceberg, dato che ad esempio bisogna gestire il più forte e il più debole, poiché fra i gemelli si crea una sorta di gerarchia e i genitori devono cercare di non farli prevaricare uno sull’altro. In questo senso ci siamo interessati al linguaggio segreto fra gemelli, anche se quest’anno non ce ne siamo occupati. Ne parleremo nei prossimi raduni, dato che in alcuni casi in America è stato riscontrato che i gemelli usano un linguaggio selettivo e mutismo con il resto del mondo e qui si scade nel patologico. Dunque esistono forme di comunicazione fra i gemelli così forti che possono tendere ad escludere il mondo esterno e problematiche di apprendimento e di gestione famigliare non indifferenti. Il CIF da più di 70 anni è presente in tutta Italia e da oltre 40 ha Consultorio famigliare ad Avellino, per cui ci ho visto un possibile aiuto per famiglie con gemelli con competenze di lunga data per dare loro le dritte giuste”.
Ci saranno dei premiati al raduno?
“Si’, 3 mamme: una e’Angela Luciano che ha avuto l’esportazione di entrambi i seni per cancro al seno e la sua scelta coraggiosa è stata quella di avere gravidanza assistita. Sono nati i gemelli che a loro volta hanno salvato lei riequilibrando gli assetti ormonali e il riconoscimento sarà conferito dall’Associazione “Babba al Rum”per malati oncologici come “mamma resilienza”. Poi ci sarà Sonia Ranaldo che ha 2 gemelli autistici di 14 anni e che avrà riconoscimento dal CIF con la seguente motivazione “Quando nasce un bambino cambia una famiglia – Quando nasce un bambino autistico cambia tutta la società”, perche è la società si deve adattare al cambiamento del linguaggio ed evolversi per affiancare la famiglia, non solo la mamma ma anche il marito come nel caso di Angela, dato che il marito ha scelto che la moglie avesse gravidanza a rischio, sono famiglie coraggiose e resilienti. Tornando a Sonia, ha appena avuto gravidanza e terzo bambino sta bene mentre la terza premiata sarà Sara,mamma di Costantino e Francesco entrambi con fibrosi cistica. Sono famiglie che cercano di crescere famiglie al meglio e di cambiare la società. Una cosa invece più ludica è che saranno premiati 2 gemelli di 94 anni, entrambi ferrovieri, che riceveranno attestato di riconoscimento del lavoro da parte dell’Associazione “In Loco Motivi” collegata a Ferrovie dello Stato. Uno abita a 100 m dall’Eliseo ed è candidato al Premio di chi sta più vicino, dato che premieremo chi viene da più lontano e da più vicino, mentre l’altro gemello vive a Chianche. Ci saranno poi stanze tematiche all’interno dell’Eliseo: la “minibox memory”,in cui ogni gemello, singolarmente, dovrà mettere in fila 7 oggetti e poi si farà confronto con l’altro per vedere se la sequenza è simile, identica oppure no e sulla base del campione che parteciperà a questo esperimento avremo un dato. Poi ci saranno 2 lezioni di danza emozionale, una per adulti ed una per bambini, in cui faremo ballare coppie di gemelli frontali e senza sapere quale gesto farà ognuno, un gemello dovrà seguire l’altro. Il tutto sarà filmato e realizzeremo gli atti dell’intero convegno,”memory box”e’ a cura del Centro Diagnostico Baronia di Renato Ciampa a Frigento (AV),mentre la stanza della danza emozionale sarà cura della psicoterapeuta Federica Annamaria Grasso del Centro “Arte imperfetta di essere”. Ci saranno poi la mostra sui gemelli nella storia del cinema, letteratura etc, a cura di M.Benedetta Polcari e la stanza delle riflessioni a cura dell’Arch. Marina Parrilli.
La mattina del convegno, davanti a Gianluca Testa, Sindaco di Avellino, ci sarà la sottoscrizione del patto di amicizia fra Comune di Altavilla Irpina e Comune di Greci, darò che in occasione e del primo raduno il Vice Sindaco Aurelia Martino mi contattò dicendo che anche a Greci aveva notato un’alta nascita gemellare. Sono andata in loco ed ho verificato: essendo un paese piccolo i gemelli non sono tanti ed abbiamo deciso di siglare il gemellaggio fra i 2 Comuni. Ho chiesto poi al Vice Sindaco se ci fosse zolfo nei paraggi e lei mi disse di no,ma poi tornando indietro ho notato alcuni cartelli con la scritta “acqua sulfurea”, per cui indagheremo per vedere se il dato ci darà ragione oppure no”.
- VIA
- Carolina Spark
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