Sanremo. Il Festival di Sanremo 2024, si annuncia come un tripudio di bellezza e fascino, seppur la musica non sia appannata dal glamour delle star e stelline musicali, è sempre più sfarzo che affascina e incanta.

Emma e Big Mama, hanno accanto a loro, i make up artist, Daniele Lorusso e Serena Polh, che utilizzano solo prodotti iconici: Fenty Beauty, Rabanne, Sephora Collection e Rare Beauty.

Annalisa, Giorgia, la prima artista, il trucco semplice, forse perché lo sguardo, dei telespettatori, doveva concentrarsi sul reggicalze? Direi che sta stufando, sempre nuda. Ma è solo il mio parere. Giorgia, vestita da Dior, trucco glamour, un pochino più forte, da gran soirèe, elegantissima e semplice al contempo. Le labbra, messe in risalto.

Il Trucco e Parrucco, l’Heir Style  e il look, continuano a brillare. Gli artisti sul palco dell’Ariston non solo si stanno sfidando con le loro esibizioni ma anche a suon di immagine. Dal make up del pop -up irriverente dei giovani artisti alla ribalta, che ne colorano le esibizioni sul più famoso palcoscenico del mondo, all’eleganze delle ligerie, di  giovani star che se lo possono permettere, che promuovono, in-consapevolmente, la moda del genere  femme fatal, riconoscibile dal trucco che emana un fascino pericoloso, a cavallo di un’ambiguità gridata e che si getta a mani aperte nell’immaginario collettivo. La bellezza sarà protagonista, sia durante la diretta dal Teatro Ariston, sia  lontano dalle telecamere, rendendo ogni momento, scintillante.

Emma grande grinta come al solito . Forte decisa sul palco ma il suo look non convincente meglio la canzone. Speriamo nelle prossime serate, o in quella finale. Generalmente, l’ultima sera il look si esprime al massimo e gli abiti, sfogano la loro preziosità e creatività dei grandi stilisti che vestono le partecipanti alla kermesse televisiva. Su Marco Mengoni, posso solo dire che può vestirsi anche in pigiama e sarebbe sempre un fusto da paura. Il look di Mamhoud non mi dispiace, meno quello di Irama.  Il grande Valentino, veste Loredana Bertè. Potevano fare meglio su di lei, con quelle gambe da paura, chissà, forse nell’ultima serata, la vestiranno con maggiore attenzione, ricordando il mostro sacro che è, il tempo per lei si ferma nel 90. Potrebbe vincere Irama, o arrivare sul podio Mamohud, Annnalisa e Bertè o addirittura la giovane Mango che già è la più gettonata del festival, nelle radio.

Giovanni Allevi al pianoforte. Tutto va oltre la sua malattia, tutta la vita con la sua anima, ha regalato troppe emozione. Semplicemente lui.

Trucco e Parrucco delle grandi occasioni. Uno spettacolo per la Rai e Televisione Italiana che diventa sempre più grande e monopolizza, una fetta sempre più nutrita di italiani, ad ogni edizioni.  Alla prossima.

Il profilo dell’artista Sonja Sarajan Make up art, collaboratrice free lance per Vignettopoli magazine, si trova Sonia Sarajan make up art e sui principali social Linkedin Instagram