
FESTIVAL DI SANREMO 2025
OLLY, IL VINCITORE DI SANREMO
È Olly, con “Balorda nostalgia”, il vincitore della 75esima edizione del Festival di Sanremo, che Carlo Conti ha diretto e condotto magistralmente. Il secondo posto sul podio, se l’è aggiudicato il brano interpretato da Lucio Corsi con “Volevo essere un duro”, terzo classificato, Brunori Sas con “L’albero delle noci”, mentre all’atteso “Barrito” cantato da Fedez é andato il quarto posto.
Le prime parole del vincitore Olly, sono state di meraviglia, sinceramente sorpreso del risultato. Ma come siamo soliti a dire, non è il cantante ma la musica e le parole, a vincere la rassegna musicale dedicata alla musica italiana.
Balorda canaglia, la vincitrice del Festival di Sanremo, di F. Olivieri – J. Boverod – F. Olivieri – P. Pasini, è stata scelta dal pubblico partecipante al voto da casa, come la più bella canzone presentata sul palcoscenico dell’Ariston. A seguire il testo, consigliamo di riascoltarla, Canzone romantica ad ampio respiro, musica piacevole, interprete già con un suo seguito di fan appassionati e adoranti.
Balorda canaglia.
Magari non sarà
Nemmeno questa sera
La sera giusta per tornare insieme
Tornare a stare insieme
Magari non sarà
Nemmeno questa sera
Me l’ha detto la signora, là affacciata al quarto piano
Con la sigaretta in bocca,
Mentre stendeva il suo bucato
Io le ho risposto che
Vorrei
Vorrei
Vorrei
Vorrei
Vorrei
Vorrei
Tornare a quando
Ci bastava
Ridere, piangere, fare l’amore
E poi stare in silenzio per ore
Fino ad addormentarci sul divano
Con il telecomando in mano
Non so più come fare senza te
Te che mi fai, vivere e dimenticare,
Tu che mentre cucini ti metti a cantare
E tu chiamala se vuoi la fine
Ma come te lo devo dire
Sta vita non è vita senza te
Ma sai che questa sera
Balorda nostalgia
Mi accendo la tv
Solo per farmi compagnia
Che bella tiritera…
Beh insomma
Ti sembra la maniera
Che vai e mi lasci qua
Ti cerco ancora in casa quando mi prude la schiena
E metto ancora un piatto in più quando apparecchio a cena
So soltanto che vorrei,
Vorrei
Vorrei
Vorrei
Sì vorrei
Vorrei
Tornare a quando
Ci bastava
Ridere, piangere, fare l’amore
E poi stare in silenzio per ore
Fino ad addormentarci sul divano
Con il telecomando in mano
Non so più come fare senza te
Te che mi fai, vivere e dimenticare,
Tu che mentre cucini ti metti a cantare
E tu chiamala se vuoi la fine
Ma come te lo devo dire
Sta vita non è vita senza te
Ma chissà perché
Oh, sta vita non è vita senza te
Magari non sarà
Magari è già finita
Però ti voglio bene
Ed è stata tutta vita
Una storia d’amore, dopo lo sfavillio iniziale, finisce a causa di uno dei due che, non ama più. In questo brano c’é la difficoltà di accettare una fine, la sofferenza e il mal d’amore. Il testo, ci piace, perché esula dall’ipocrisia dei grandi temi, che portano proseliti ma che smuovono solo commozione. Guerra, deboli, ingiustizie, in questo testo non ci sono. Ma c’é una realtà che difficilmente é accettata da chi é “lasciato” e che genera disperazione, impotenza e troppe volte, non solo quello.
Genovese di nascita e milanese d’adozione, Olly non dimentica gHenova. «Vorrei passarci più tempo, è il posto dove voglio tornare.” Nel brano si respira la nota nostalgica che pervade l’autore.Prossimo impegno per il cantante, un Tour nei palazzetti di tutta Italia. A Genova sarà il 4 e 5 ottobre, mentre a Milano il 10.
- VIA
- nicdamiano
Leave a comment