
Costume & Società
Il MILIONE del Signor Musk Bonaventura.
Il 2 aprile 2025, si sono svolte le elezioni per occupare la carica di Giudice della Corte Suprema dello Stato del Wisconsin. Per i Conservatori, è stato presentato il candidato Brad Schimel, mentre per i Democratici, Susan Crawford. La Campagna elettorale è stata vissuta sin dall’inizio in modo febbricitante, molto discussa e non solo per i toni utilizzati, discussa e molto costosa dove Elon Musk ha investito oltre 20 milioni di dollari a sostegno del candidato conservatore Schimel. sostenuto dal Presidente Trump. Fin qui, non ci sarebbe niente di strano, la cosa si complica, almeno ai nostri occhi ma guardiamo all’antefatto, per altro discutibile e accaduto al comizio repubblicano, il giorno precedente il voto. Musk a sorpresa, decide di premiare due elettori che si sono schierati a favore del candidato, da lui e Trump, sostenuto: Brad Schimel.
L’uomo del futuro, il patron di Tesla e di tanto altro ancora, ci piace ma il suo cambiamento “da Elon Musk, a Signor Bonaventura” stelle e strisce, ci lascia interdetti. Mettendo in palio, un bel MILIONE di dollari, a chi avrebbe votato il candidato su cui puntavano, lui e Trump. Ma non è illegale??
Il reato non sussiste se aggirando il divieto di Legge e legando la lotteria non al voto ma alla firma di una petizione a favore del voto. Escamotage discutibile. Ce chi riesce a trovarli e chi no!
I vincitori Nicholas Jacobs e Ekaterina Dressler sono stati accolti sul palco da Elon Musk, che ha consegnato loro, due assegni da un milione di dollari. Ma Brad Schimel, non è stato eletto, nonostante la spesa e il costo da capogiro della campagna a favore del candidato Schimel, difatti, ha perso contro la candidata democratica Susan Crawford che ha vinto il 54,4% dei voti, diventando Giudice della Corte Suprema e garantendone il controllo ai democratici. Ma chi sono i veri vincitori?
Non Schimel con i suoi importanti promotori. Susan Crawford? SI, ma no. Gli americani? Nemmeno loro ma qualche domanda in più, dovrebbero farsela. Il “gioco” non ha premiato nessuno, tranne Nicholas Jacobs e Ekaterina Dressler.
Negli Stati Uniti, offrire del denaro in un contesto simile e diretto agli elettori, nonostante l’escamotage, equivale a voler influenzarne il voto. E’ illegale. Il “regalo”, ha sollevato preoccupazioni nell’opinione pubblica per supposte violazioni delle leggi statali che proibiscono incentivi economici ai potenziali elettori. Secondo gli avvocati di Musk, l’iniziativa è stato un esercizio della libertà di espressione. I giudici del Wisconsin non hanno espresso preoccupazione.
A noi piace Musk ma la preoccupazione, rimane.
Leave a comment