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La Milano “sognata” di Lorenza Pasquali
Nascere a Milano e non poterla vedere, vivere o, come diceva una famosa pubblicità : ” bere” che solo pochi giorni all’anno e scoprire, nel mio girovagare in cerca di pittori contemporanei, che producono molto, inondano di loro opere il Web ed hanno una storia da raccontare, impressa a puntate nelle loro tele, mi affascina sempre. Così facendo, o parafrasando una canzone popolare di un protagonista di ieri, ancora oggi in auge per via di Sanremo “Strada Facendo”, come un ologramma armato di tanta pazienza e in “ricerca”, mi sono imbattuta in due artisti, per me, di vero talento. Oggi vi informerò di colei che con le sue pennellate e il numero 33 di un vecchio tram sotto la copiosa neve di Milano, mi ha catturata dal Web, facendomi fare un percorso a ritroso, nei meandri della mia memoria di ragazza, permettendomi di perlustrare ogni angolo di quelle tele, di soggetto in soggetto, di sentire la sensazione di essere seduta allo stesso posto in cui mi accomodavo, ogni mattina da via Mac Mahon.
Trovare una pennellata delicata di una signora che vive e mostra il suo talento nella bella città meneghina, Lorenza Pasquali, è stato un grande piacere. La pittrice nasce come grafica pubblicitaria e, diventa una talentuosa pittrice che non solo Milano conosce ma che empaticamente, la sa trasmettere. L’artista, ha toccato tante realtà lavorative, prima di arrivare alla pittura, infatti, ha lavorato nel campo della moda e della calzatura[n.d.r); la sua attenzione ai particolari, è la ciliegina sulla torta e nelle sue tele è vincente. Nei suoi dipinti utilizza la tecnica dell’acquarello, studiata con Acquarellisti di prim’ordine come di Lucia Bottini, Gabriella Musajo Somma e Franca Tessera, inoltre, ha collezionato una serie infinita di Mostre personali e collettive su tutto il territorio.
Molti i critici che si sono interessati a Lei e la sua arte e ne hanno parlato su riviste e giornali specializzati e di intrattenimento. I temi che tratta nei suoi dipinti, non fissano solo l’attenzione della città meneghina, ma trattano con vibrante sensibilità nature morte e palcoscenici floreali dai suggestivi colori. Paesaggista ed abile ritrattista di animalista, rappresentandoli, riesce a coniugarne sapientemente l’espressività di chi sta raffigurando, che ben si sposa in un contesto di qualsiasi natura. Dipinge praticamente tutto ma ciò che mi preme sottolineare, è che l’impatto delle sue tele, infondono una magica atmosfera in chi le guarda. Credete sia troppo? Sono molti i pittori da me recensiti e sicuramente, ne catturerò ancora ma Lorenza Pasquali, grazie alla sua esperienza, anche come pubblicitaria, ha saputo “bussare” al cuore delle emozioni di ognuno di noi, con la delicatezza dei suoi colori che respirano sogno e buongusto e tanta tanta professionalità mista a creatività.
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