Editoriale
L’addio a Nadia Toffa e al suo giornalismo di cuore.
Oggi, la notizia che non avrei voluto sentire: #NadiaToffa indomita giornalista de #LeIene, ci ha lasciato. Ha combattuto fino all’ultimo, non è riuscita a sconfiggere il male che l’aveva colpita. La seguivo con stima e affetto. Troppo giovane per lasciarci. R.I.P
Noi, della redazione di Vignettopoli magazine, l’abbracciamo, stringendoci, in questo triste momento, all’immenso dolore che sta provando la famiglia, gli amici e ai colleghi, in primis, delle Iene, con i quali conduceva un programma di successo, grazie anche alla sua presenza, sempre viva, attenta e dinamica sui fatti. Una personalità positiva, sempre a dispensare sorrisi sui social, per il resto, stendiamo un velo pietoso su coloro i quali, si sono distinti per cattiveria contro le sue parole e il suo operato. Questo vi fa capire, quanto sia importante che la libertà di parola, di pensiero, di un sorriso buttato nei social, di uno scatto per farsi forza e tirare su il morale degli amici, di un’opinione in controtendenza alla propria, vadano sempre difesi.
Oggi ci lascia una professionista seria e preparata ed ancora possiamo dire ciò che ci pare, esprimere opinioni, anche diverse da quelle di chiunque altro, domani? Nadia ha portato avanti una battaglia ma non è riuscita a vincere la guerra, per Lei, possiamo farlo noi?
Lascio all’ultimo commento di Nadia Toffa, sul suo affollatissimo profilo Twitter, l’ultima parola e da noi, a lei, va il nostro cuore.
“amici cari, finalmente ci siamo liberati dei primi 40 anni, ricchi di emozioni anche grazie a voi. Affronto le mie difficoltà ogni giorno con il sostegno della mia famiglia e dei miei amici. Grazie per gli splendidi messaggi che mi state scrivendo. Mi rimarranno nel cuore. N “