Ultime Notizie
Secondo Renzi, il pretesto per Arcelor Mittal è stato lo SCUDO
Secondo Renzi, il pretesto per Arcelor Mittal è stato lo SCUDO, quello scudo fatto proprio per non spaventare l’investitore a venire in Italia. Purtroppo, possono anche essere sofismi, ma in un momento così delicato che dura dal 2012 per i 15.000 operai-famiglie che di ILVA vivono, era stata ritenuta una garanzia, considerando che il colosso italiano dell’acciaio non aveva messo a norma lo stabilimento che, gli era stato consigliato da una commissione di tecnici che avevano studiato l’ILVA, da cima a fondo. Secondo quanto sappiamo, tutto questo non è stato fatto. [n.d.r]
Noi ci domandiamo, se non sia stata questa la molla che ha fatto pèensare ed attivare lo scudo penale per motivare Arcelor Mittal ad investire nell’ILVA (?).
essendo l’argomento complesso e diventato cavallo di battaglia di Matteo Salvini, che a suo tempo facevaparte del Governo Conte1 come Vice, insieme a DiMaio, preferiamo prendere a prestito le parole di Renzi, che più volte è intervenuto sull’argomento, specificando ciò che successe per L’ILVA, sia su Twitter, sia su Facebook.
Matteo Renzi da Twitter: “Lo scudo penale non è la causa del recesso ma l’alibi dietro cui #Mittal si nasconde, grazie anche all’appoggio inspiegabile di parte dell’establishment italiano. Non è questo il motivo che spinge Mittal ad andarsene, bensì la richiesta di cinquemila esuberi. #RenziRep
Matteo Renzi 2 su Twitter: “Il populista fa danno e cerca capri espiatori. Il riformista fa fatica ma cerca soluzioni. Alternativa era dare a Salvini pieni poteri, magari per uscire da euro. Meglio faticare e risolvere problemi al governo che avere verità in tasca stando all’opposizione #RenziRep”
A voi, trarne le conclusioni. Per noi, sono chiare.