Milano. Il neonato “Colmi lazzi scherzi e inezie”, il divertente spettacolo itinerante che vede un personaggio, che cresce alla velocità della luce nel panorama comico e femminile: Debora Mancini. L’artista, sta raccogliendo un pubblico sempre più vasto di estimatori, questa, la definizione che né da lei “un pastiche comico-musicale” . In questo stravagante percorso di comicità, l’artista, è affiancata dal maestro Daniele Longo.

“Sono un’attrice ormai da una decina d’anni, ma nel mio curriculum vanto anche un Diploma in Pianoforte, ed uno come Maestro Fioraio, difatti, sfido chiunque a battermi nella realizzazione di addobbi matrimoniali, peccato, che la sposa non sia mai io!” Debora Mancini si è lanciata giovanissima nel mondo dello spettacolo: “Gli inizi sono stati quelli tipici: per anni ho recitato nella mia città, ad Ascoli Piceno, e partecipato a spettacoli teatrali impegnati…letture impegnate… concerti, altrettanto impegnativi nel ruolo di pianista, al seguito di cantanti lirici, finché, dopo tanto “impegno”, ho deciso di prendermi una pausa e sostenere il provino per Zelig off (correva l’anno 2001…riprendilo!). Seguendo l’amore per il cabaret e la comicità, mi sono trasferita a Milano dove la recitazione si è trasformata in un vero lavoro. Tra i vari eventi che mi hanno visto protagonista mi piace ricordare almeno lo spettacolo “Spaesaggi” in cui ho avuto l’onore di affiancare un mostro sacro come Giorgio Albertazzi, la co-conduzione dello show “Caffè teatro cabaret” andato in onda su Rai Due e la partecipazione alla striscia quotidiana “Beauty Farm” trasmessa sulle frequenze di Radio Montecarlo. A ciò si aggiunge anche la collaborazione ormai costante con l’associazione culturale milanese Musicamorfosi”. Parlare con lei ci trasmette davvero il buon umore e non è una forzatura costatare che in lei c’è veramente una grande voglia di far ridere e di divertirsi allo stesso tempo.

Attualmente la comicità al femminile di successo, conta sulle dita di una mano le artiste, quindi le chiediamo: -Qual è il rapporto attuale tra donna e comicità?.-

“La difficoltà nel mio lavoro è duplice anzi, triplice: sono una piccola donna e voglio fare la comica! Un’utopia …. ma non troppo. Le difficoltà sono più o meno quelle che ognuno di noi incontra oggi nel mondo del lavoro, qualunque esso sia. Mi spiace dirlo, ma ancora si respira un “sano” maschilismo dovunque, del resto… 2000 anni di storia non possono essere cancellati facilmente da 50 anni di attività. Ma non perdiamoci d’animo!

Siamo a buon punto, possiamo votare, possiamo andare all’università, e possiamo interpretare tutte le protagoniste delle opere di Shakspeare!!!”. Si interrompe un attimo, giusto il tempo di riprendere fiato e poi continua dicendoci: “Poi, devo molto alla mia carriera di comica: mi ha fatto scoprire che, nonostante l’evidenza contraria, in realtà sono una gran femmina. Per anni mi sono sentita ripetere che ero carina, proporziona, con tutte le cosine al loro posticino e per la cronaca, non è che abbia incontrato tutti feticisti dei vezzeggiativi, è che sono alta 153, 5 cm, finché un giorno, mi sono presentata al primo provino e mi hanno detto: “Lei è tr oppo graziosa per far ridere!” Mi hanno scaricato così, ma non sono mai stata tanto felice: da carina a graziosa mi sembrava comunque una promozione. Ma non è finita: a ogni provino miglioravo di un po’, finché non sono diventata… bella. E anche se il mio autore continua a ridere di me ripetendo “Sei troppo f… per fare la comica, sei troppo comica per fare la f…” io sento che ce la sto per fare. Ancora qualche provino e non avrò più nulla da invidiare a Monica Bellucci!”. Un progetto che Debora Mancini sta portando avanti è quello di “Debora Channel”, incuriositi le chiediamo di spiegarci che cosa è, e in che cosa consiste: “Debora Channel è un “comedy channel”, cioè un canale di video sketch comici visibile sul web, ideato da me e Misia Donati”.

Ormai girando per la rete di internet si può davvero trovare di tutto e quindi ci viene naturale chiederle quali sono le differenze tra Debora Channel e altri canali di questo tipo: “Allora, innanzitutto, non esistono ancora molti canali di questo tipo (anche se presto ci copieranno tutti perché, ammettiamolo, siamo troppo di tendenza!). Il web viene vissuto spesso come un ripiego, come una sorta di discarica in cui gettare quello che avanza dalla televisione o al massimo come un modo per riciclare quello che ha già avuto successo altrove (e qui, en passant, vorrei far notare la mia competenza sui rifiuti: io so tutto di riciclaggio e da molto prima che diventasse di moda … sapete com’è, essendo alta 150 cm, non posso permettermi di buttare via niente… Per me, anche uno scrub potrebbe rivelarsi mortale!).” Ancora una volta, Debora Mancini ci sorprende con il suo entusiasmo e la sua voglia smodata di ridere e far ridere con una buona e sana auto ironia. Poco dopo riprende il discorso: “Insomma, dicevo: la differenza rispetto ad altri canali di questo tipo è che Debora Channel è pensato esclusivamente per il web, per le sue piattaforme, per il suo pubblico. Inoltre, “last but not least”, è una comedy channel realizzato interamente da una donna … e ormai è assodato … che trancio di donna!”. Adesso è un po’ che si parla e ci sembra di aver abbastanza capito che tipo di donna e che grinta abbia Debora Mancini ma, per curiosità e per voler approfondire ancora di più l’argomento, le chiediamo che tipo di comicità vuole proporre Debora Channel: “Mi prendo un minuto per diventare seria, mi scuserete.

Dunque, anche qui, l’idea originaria, mia e di Misia Donati, l’autore che mi aiuta in questa avventura, era di sfruttare appieno le risorse e le potenzialità del web. Internet è un mondo anarchico, libero, dove non esiste la censura spesso soffocante che viene imposta in televisione. Quindi abbiamo deciso di svincolarci dai moduli tipici del cabaret – che rimane comunque un genere meraviglioso e che amo moltissimo – per provare a proporre una comicità più surreale, trasgressiva e sottotestuale. Soprattutto, una comicità che non puntasse alla risata di pancia, spesso fine a se stessa, ma che si sforzasse di creare uno spunto di riflessione. Che non si riducesse a una sequenza di battute ma, che costruisse anche dei veri personaggi, con una loro psicologia, una loro drammaticità, una loro urgenza sociale. Bando ai buonismi, la nostra convinzione è che ci sia ancora spazio in Italia per far ridere in modo graffiante, pungente e, perché no, poetico. Fine della parentesi seria”.

La possibilità di vederla e di conoscere questo canale è data da internet e, se avete voglia di divertirvi un pochino, andate a visitare il canale Debora Channel all’indirizzo http://www.myspace.com/deboramancini.

Francamente ci sembra che, oramai, di lei sappiamo abbastanza e quindi concludiamo questo nostro incontro, chiedendole se oltre allo spettacolo “Colmi lazzi scherzi e inezie” che la sta attualmente portando in giro per tutta Italia, sono in vista anche altre cose: ” Ora come ora, sto gironzolando con questo mio spettacolo, poi potrete seguirmi in “Lampi Lifegate” di Saul Beretta che si può ascoltare ogni domenica dalle 22.45 alle 23.15 dal satellite e in streaming all’indirizzo www.lifegate.it. In autunno invece, sarò nella

puntata della fiction “Hospital center/Vite sospese” che andrà in onda sulla RAI e dove per ben sessanta minuti non faccio che piangere (una specie di contrappasso per il resto della mia attività?). E, naturalmente, sempre in autunno, torneremo anche con Debora Channel, con nuovi sketch, personaggi vecchi e nuovi e…una grande sorpresa.”

Ci congediamo dalla Life coach più divertente del web, colei che sta facendo ridere a crepapelle il popolo di Internet e non solo, con la sensazione di aver incontrato una grande persona rinchiusa in un corpo minuto, ma pronta ad esplodere in gag esilaranti ad ogni “ciack si gira”. Se volete tuffarti nella sua energia, correte ai suoi spettacoli, non saranno gli effetti speciali a stupirvi, ma Debora Mancini. Meglio provare no?