Gli Elfi e le Fate sono figure mitologiche, le loro storie sono narrate in tutti i paesi del nord Europa, la presenza di questi personaggi è fondamentale per mantenere l’equilibrio naturale di boschi, fiumi e laghi. Essi vivono, infatti, nei boschi, vicino a fonti d’acqua o dentro piccole grotte scavate nelle colline, ma secondo la leggenda irlandese, il loro mondo non è visibile all’occhio umano, perché l’uomo è diventato un essere materiale.

Entrambi conoscono la magia, la praticano per aiutare l’uomo, sono creature di luce e non amano le tenebre, in origine gli elfi venivano chiamati “elfi delle tenebre” perché furono concepiti come anime dei defunti. Gli Elfi e le Fate hanno una vita lunga, e quando invecchiano la loro bellezza non viene intaccata dal tempo. Queste figure create dalla fantasia di scrittori, menestrelli e poeti popolari, fanno parte dell’originale e quanto mai eterogeneo mondo degli “archetipi universali” che risiedono come conoscenza già acquisita nel nostro Inconscio. Così quando nei sogni ci appare una fata o un elfo, non bisogna stupirsi ma considerarli simboli onirici da interpretare. La fata nella scena onirica è una messaggera, se ci parla in sogno indica che stiamo sbagliando approccio alla realtà e che dobbiamo comportarci nel modo opposto; è una figura rassicurante e sollecita il sognatore a non drammatizzare e a circondarsi di amici fidati. E’ un archetipo femminile che suggerisce anche un atteggiamento adolescenziale, la ricerca di un mondo altrove dove trovare rifugio dai problemi della vita quotidiana. Infine sognare di essere una fata indica un esibizionismo latente, che soffocato a lungo rischia di incrinare la qualità delle relazioni interpersonali, il soggetto di solito femminile desidera essere al centro dell’attenzione per colmare un’autostima deficitaria.

L’elfo è un archetipo maschile, rappresenta la pulsione sessuale e la virilità. Uomini e donne possono sognarlo, i primi perché cercano di riscattarsi sul piano sessuale e temono la noia nel rapporto di coppia, le seconde perché giudicano inconsciamente il partner non all’altezza delle proprie aspettative. In generale, sognare uno o più elfi, rappresenta una proiezione dell’Io, il bisogno del sognatore di identificarsi in un personaggio abile e simpatico, intrigante e senza scrupoli. Ma l’interpretazione di un sogno non deve essere mai schematica, poiché è importante attingere dalle libere associazioni del sognatore, se ha mai creduto nell’esistenza di un mondo fantastico parallelo a quello reale, oppure se ama coltivare il proprio Io interiore senza tralasciare la sua vita materiale. In linea generale, fate e elfi appartengono a un mondo che “non c’è”, un paradiso felice e incontaminato, in cui è possibile esercitare la fantasia e la magia, riscattarsi dai propri peccati, acquisire abilità e aiutare chi è in difficoltà. Un rifugio dalla realtà opprimente, in cui regna la razionalità e se vuoi essere vincente devi necessariamente abbandonare l’ingenuità del fanciullo. Elfi e Fate nei sogni, servono proprio a questo a riscoprire il fanciullo che è in noi, sentirsi liberi di esprimere un Sé più autentico e vicino all’inconscio collettivo.