EsoteriKaMENTE Sognando
L’Amore chiuso in una scatola
L’amore chiuso dentro una scatola, suona innaturale, insolito eppure ognuno di noi affronta i conflitti di natura sentimentale in modo differente. Quando il soggetto percepisce di trovarsi senza una via di uscita, può incappare in meccanismi rigidi e stereotipati che dettano il suo modo di vivere le emozioni.
Nei sogni, tali dinamiche affettive si presentano con una certa frequenza, il simbolo che ho scelto questa volta appunto la “scatola”, il contenitore di cartone utilizzato per proteggere qualsiasi oggetto o materiale, che identifica una sofferenza d’amore e un bisogno d’amore castrato da rigidi schemi cognitivi e da una distorta percezione della natura del problema affettivo. La scatola rappresenta anche il modo in cui il soggetto vede se stesso, e le sue potenzialità , attraverso il sogno, quando appare questo oggetto, esso sempre rivelatore di un Io obbligato nella realtà , a rispettare rigidi codici di comportamento e/o rituali assurdi per far funzionare il sistema. Apparentemente il sistema funziona o potrebbe funzionare, ma nella sua semplicità e perfezione (come incastrare delle scatole una dentro l’altra) cela un potenziale “collasso”, e quindi il timore di un fallimento, che il soggetto inconsciamente desidera per liberarsi da quel senso di oppressione, tipico di chi vive una storia d’amore dalle premesse disastrose. Nel sogno che segue, il simbolo della scatola ed il suo utilizzo onirico, sono particolarmente esemplificativi di quanto appena detto.
<<io avevo altre scatole pi piccole che dovevo incastrare nella scatola grande che rappresentavano le mie emozioni la pi grande di tutte era di forma rettangolare lunga tipo 20 cm. x 10 cm. ed era la scatola delle aspettative che occupava lo spazio pi grande della scatola madre, poi c’era quella del dolore che era quadrata ed era compressa piena zeppa queste le scatole che ricordo poi ce ne erano altre di varie forme io della scatola grande chiuderla con il nastro da pacchi e buttarla nel fiume. Non ci sono riuscita, non ho riuscivo a collocarle nella scatola ed il sistema c’era, ma io non lo trovavo lo scopo finale era metterle tutte a posto. Mi sono svegliata con l’affanno. Nel sogno dovevo trovare il modo giusto per incastrarle (Lory)>>
La sognatrice sta cercando un modo ingegnoso e quanto mai elaborato per liberarsi definitivamente di un problema sentimentale che la affligge nel presente. Ma come affronta questa situazione che gli appare in sogno nella veste di scatola da pacchi?Le scatole del sogno rappresentano diversi stati emotivi dell’Io, proprio come suggerisce l’arguta sognatrice, ma queste emozioni sono affrontate in modo inconsueto, sono costrette dentro delle scatole; o meglio ciascuna scatola ne identifica una. La scena onirica iniziale denota un atteggiamento rigido e apprensivo verso se stessa e il “problema” da cui si lascia assillare, la scatola costrizione, mancanza d’aria e di libertà di agire, identifica uno stile di vita meccanico e senza slanci, e quindi una relazione con un altro individuo (il partner) che giunta al limite della sopportazione. Le scatole indicano rabbia repressa, che deve essere assolutamente contenuta dentro un sistema logico che L. sente che deve assolutamente trovare.
Per la protagonista del sogno, vivere un sentimento e le emozioni positive nella realtà , (nel mondo onirico) una fatica assurda, un’impresa ardua tanto che si sente inconsciamente costretta a far quadrare i conti, e in questo gioco della mente, anzi dell’Inconscio, subentra la geometria: come fare entrare una scatola quadrata in una rettangolare? E’ possibile se la scatola quadrata di misura pi piccola rispetto a quella rettangolare, e la nostra sognatrice cerca di tamponare anche questo problema, e nell’atto di narrare il sogno, avanza delle misure (20×10) e inoltre ricorda che la scatola piccola del dolore “compressa” e che c’ una scatola pi grande chiamata “la scatola madre”. La scatola del dolore compressa, perché un dolore forte, ma muto che non riesce a parlare, come se non avesse il diritto di parlare, isolato dalla comunicazione con l’altro. La scatola madre rimanda al contenitore per eccellenza, il seno materno, che accoglie, protegge e nutre. E rappresenta un bisogno di rassicurazione disatteso nel presente. Il fatto poi di suddividere un conflitto emotivo in scatole, sottolinea che la sognatrice nutre verso lo stesso oggetto (il partner) un atteggiamento ambivalente. Amore, odio, passione, benevolenza, affetto e antipatia si alternano in modo conflittuale, così che non sa cosa deve fare perché guidata da sentimenti in opposizione fra loro, diretti verso lo stessa persona. La scena onirica continua svelando “lo scopo finale” ossia chiudere le scatole dentro la scatola grande, e gettare tutto nel fiume. Tale scopo frutto di una razionalizzazione, L. non riesce ad accettare l’irreversibilità del problema e non vuole ammetterlo, così si domanda quale fine dare a questa storia. La soluzione onirica suggerita dall’inconscio quella di gettare tutto alle ortiche, dimenticare e andare avanti. Ma l’ostinazione della sognatrice pi forte, la resistenza subentra all’accettazione dolorosa della realtà , e l’unico problema che lamenta alla fine della scena onirica di non aver trovato il sistema.