Oltre ai soliti combattimenti giornalieri con la scuola, il lavoro (per chi lo ha), lavatrici e cucina, questa settimana abbiamo il servizio all’inclusive, stile Club Med, Pagelle e S. Valentino, ahhh…che meraviglia!! Il sogno di ognuno di noi vero?

Ma non preoccupatevi se siete freschi di questo stato semi-single, perché in tanti lo abbiamo superato per diversi anni e siamo tutti in buona salute, quindi, non è pericoloso come sembra. Parlo così perché negli ultimi cinque anni la mia vita è cambiata in mille modi: separazione, trasloco dal centro al nord Italia, cerca casa, cerca lavoro… ma per fortuna, sulla mia strada ho trovato alcune persone pronte a farmi coraggio, dimostrandomi che tutto si può fare, pur con i pargoli al seguito. Tutti viviamo situazioni diverse, con cause simili e viceversa, l’importante è non abbattersi mai, e convincersi, giorno dopo giorno, che abbiamo fatto la scelta giusta andando avanti per la nuova strada.  La vita continua. Incontriamo ogni giorno tante persone, ognuno con la sua storia, e se ci si scambiano le idee, e le esperienze, tutto quello che ci succede sembra improvvisamente più leggero. Io mi ritrovo sempre con contratti di lavoro a scadenza, così come tante altre persone, fino a quando non parli con qualcuno, che come te deve provvedere anche a qualcun altro inventandosi “magicamente” come arrivare alla fine del mese, tutto sembra impossibile da gestire. Ti accorgi che tutto sommato non è così tragica la tua vita, perché una vita ce l’hai ancora, anche se, senza un compagno o una compagna…per ora, e si va avanti. C’è chi per carattere si deprime e si chiude in se stesso, e chi invece nel percorso si fortifica. Non sto cercando di sminuire i problemi di nessuno ma come mi ha detto una volta un’amica citando la ben conosciuta Rossella, capricciosa protagonista di Via col vento, “bisogna pensare: domani è un altro giorno”. Ed è vero, domani non sappiamo mai cosa ci può accadere. Magari, quello che è successo a me? Ho incontrato delle persone fantastiche che seppur lontane fisicamente, mi hanno aiutata confrontandosi con me per i problemi di tutti i giorni, dal lavoro, ai bambini per arrivare ad organizzare delle vacanze insieme, week end per condividere le nostre esperienze e ritrovare fiducia in noi e negli altri. Stare insieme per far giocare i nostri figli, organizzare gite e tutto quello che in gruppo o in famiglia si può fare, fa bene a grandi e piccoli. Ha funzionato, in 3 anni nonostante i kilometri e in alcuni casi non essersi visti mai una sola volta, i miei nuovi amici single, mi sono sempre stati vicini, ed i miei figli hanno scoperto che non siamo degli alieni, ma che ci sono tante “mini-famiglie” come noi e che tutti possono continuare a vivere felicemente. Ho trovato amici su cui contare, con cui scambiare ricette, consigli e anche accrescere la mia autostima. Ecco perché anche se è S. Valentino e siamo single è festa lo stesso, perché l’amore non va mai in vacanza, e non c’è solo quello per il compagno o la compagna perduta, ma l’amore per i nostri figli, gli amici che ci stanno vicini nei momenti belli e in quelli brutti, insomma, saremo single con figli ma possiamo esserlo anche tutti insieme, no? C’è chi supera le separazioni buttandosi nel lavoro, chi dedicandosi hai figli, e chi decide di non dimenticarsi di esistere nonostante tutto. Ogni tanto un po’ di tempo lo dobbiamo dedicare a noi stessi, lo so è difficile, forse un po’ egoistico, ma si deve fare. Essere single con figli non è una cosa contagiosa, anzi, riuscire ad andare avanti deve essere solo il primo di molti traguardi di cui andare fieri. Questo ho imparato, ad essere fiera di tutto quello che in cinque anni ho costruito, io mamma single, da sola insieme a tanti amici che lo fanno tutti i giorni in ogni luogo, ma soprattutto, a San Valentino.