Se volevamo vedere televisione trash, ebbene, la puntata del 26 aprile su Canale 5 della trasmissione contenitore “Pomeriggio 5” che ha visto la partecipazione della sensitiva Rosemary Laboragine, curatrice dell’inserto “NOIRBYNOIR”, lo è stata.

Non perchè la Nostra non fosse all’altezza della situazione, ma perchè, si pensava di assistere ad un’intervista che mirasse all’argomento “scomparsi” di cui Rosemary sembra essere particolarmente versata nell’avere buone “sensazioni” su vicende che l’hanno vista protagonista sui giornali di tutta Italia, invece, non è stato così! Non possiamo dire che la conduttrice, Barbara D’Urso non sia stata all’altezza della situazione, anzi, probabilmente è stata l’unico anello di congiunzione con l’argomento per il quale la sensitiva era stata ospitata, quello che ci sorprende, è stata la cornice barocca che ha trovato spazio fertile per destabilizzare il programma e gli interventi.

La confusione come al solito regnava sovrana sull’argomento “paranormale” e investigazioni, e nonostante ci siano personaggi eminenti che se ne sono occupati e se ne occupano seriamente ed in tutto il mondo,  come spesso accade, in trasmissioni volte all’intrattenimento, blissano la serietà dell’argomento, lo confondo e troppo spesso non ne sanno niente. Si assiste ad esibizioni di un pubblico che si incattivisce con gli ospiti, o gli stessi che sputano frasi offensive verso chi è ospitato, dileggiando ogni risposta, beh… siamo difronte al trash del trash! Ci rendiamo conto che anche le cose più serie per la televisione tutta, se non hanno un contorno che urla e disturba, non sono degne di nota e di essere trasmesse.

Si vede che gli sponsor, unici depositari del “verbo”  far soldi, ritengono che le bagarre o il ridicolizzare in TV, sia il meglio del meglio, per fare affari e migliorare la propria immagine commerciale.
Quello che ci dispiace è aver assistito ad una puntata dove la sensitiva ha cercato, nella sua semplicità e simpatia, di creare le condizioni  di farsi ascoltare su cose che, per molti probabilmente sembrano assurde, ma che poi, all’ombra dei riflettori “tutti” ne sono incuriositi. Ma si sa, l’audience va protetto e se si diventa troppo seri, in una trasmissione dove l’intrattenimento è il padrone assoluto, ecco che bisogna porvi riparo e permettere agli urlanti di turno di dare il loro contributo trash.
Ma veniamo alla partecipazione di Rosemary, che per come la conosciamo noi, è solita dire anche troppo di ciò che le accade e che non è per tutti, ma nell’occasione ha saputo dare le risposte giuste, l’emozione ha giocato un ruolo fondamentale, questo ha fatto si che il telespettatore avesse davanti una persona genuina che non temeva di emozionarsi sui fatti su cui aveva – suo malgrado- investigato.
” Ricevo molti messagi dai defunti e spesso ho contattato personalmente le “persone” alle quali avrei dovuto dire ciò che mi era stato detto in queste mie visualizzazioni, ma come al solito non vengo creduta, ed essendo prevenuti verso la mia persona, non mi richiamano ed io non posso dire ciò che dovrei.”
Questa è una frase che Rosemary dice spesso e scrive anche nel social network Faceboook, dove i suoi amici aumentano di giorno in giorno, anche alla D’urso è stata detta specificando i destinatari dei suoi messaggi, ma come al solito il dileggio era dietro l’angolo e le risatine, il frastuono non hanno permesso alla sensitiva di spiegare in modo tranquillo ciò che volva dire. La conduttrice Barbara D’Urso, si è resa disponibile a fare da trade union con la moglie del cantante  Mino Reitano e con la mamma della sfortunata Denise Pipitone.

Il C.I.C.A.P che si occupa di tutto ciò che è “inspiegabile” ha mostrato nella persona del collaboratore che lo rappresentava interesse per la sensitiva che poi, dietro le quinte ha voluto conoscere personalmente. Cosa si saranno detti? Lasciamo che il C.I.C.AP faccia le sue considerazioni ed esperimenti con Rosemary che si è resa disponibile a parlare in modo più approfondito per cercare di spiegare questo suo mettersi in contatto con i defunti, contatto, che la sensitiva ci tiene a speigare, non va a cercare.

“I defunti non si disturbano e per come la vedo io, non si possono contattare. Se “loro” vogliono dirci qualcosa, si mostrano ed usano, come in questi casi di cui mi sono occupata, me come canale ricettivo ai loro messaggi.”

Ci piace chiudere ricordando che chi ha certezze, spesso è proprio chi teme di più ciò che non conosce, e che i dubbi spesso sono l’unica arma per poter approfondire la conoscenza di ogni cosa. Chi, mentre Rosemary parlava in trasmissione sulle sue esperienze, faceva i classici gesti scaramantici, ma si definiva “scettico” mostrava tutta la sua prevenzione a prescindere e non conoscenza verso l’argomento che avrebbe potuto essere trattato con più serietà e da persone più competenti.
Chi è uno scettico? E’ colui che  non ha bisogno di urilizzare nessun porta fortuna o toccare ferro, perchè se non ci crede, non deve nemmeno temere quello che un sensitivo può vedere, anzi, dovrebbe essere per lui una sfida. Ricordiamo che in America e non solo, molti sono i sensitivi accreditati che vengono pagati per consulenze da F.B.I ed altre agenzie investigative, ma sembra che questa notizia che ci rilanciano continuamente, sia ricevuta come il classico telefilm sulle investigazioni e che tutto sia una grande burla e niente più.

L’Italia, pare essere l’unico Paese dove queste cose non possono e non devono succedere, e continuiamo così ad essere il fanalino del Mondo, perchè troppo spesso vogliamo ignorare ciò che per molti è evidente, ma poi, se sul telefonino non ci arriva l’oroscopo del giorno andiamo in paranoia! Strano Paese. Certo, la maggioranza di chi si definisce sensitivo appartiene al panorama TRASH che abbiamo potuto vedere nella puntata successiva della della stessa trasmissione, dove il pubblico con fazzoletti in testa e candele in mano sotto la guida di un “mago” famosissimo televisivamente, facevano un rito che non si è riuscito a capire bene a chi fosse rivolto, e dove una certa Melissa, faceva le carte in una trasmissione dove il giorno prima la signora D’urso aveva ben sottolineato alla sensitiva Rosemary che nella sua trasmissione non voleva gente che faceva carte a pagamento, perchè lei era contraria… e questo solo perchè Rosemary ha avuto la correttezza di dire che per vivere lei ha uno studio di cartomanzia, ma lei non era lì per quello, e che ciò che poteva fare per aiutare a ritorvare persone scomparse l’aveva sempre fatto gratuitamente.

Era la stessa trasmissione, stessi personaggi, cambiavano gli ospiti, ma il canale lo stesso! Ma di cosa stiamo parlando? Di paranormale?