Lucca. La Garfagnana si tinge dei colori dellarcobaleno, per illuminare la terra in una serata evento, il 16 Giugno prossimo. Liniziativa, eccezionalmente, per questanno, porta bandiera della tradizionale manifestazione de Il pane e le rose, nasce da unidea di Serena Pellegrini e del suo gruppo I Ragazzi dAmerica, nel tentativo di creare una sorta di ponte musicale che serva ad aiutare le popolazioni terremotate de LAquila.

Sotto lo slogan di Anche il Rock Aiuta, questi ragazzi capitanati dalla Pellegrini, si prefiggono lo scopo ed il sogno di una grande serata in cui tutti i proventi verranno devoluti esclusivamente alla loro causa.

Il tutto nato dai nostri cuori. ci racconta Serena Pellegrini Anche noi artisti non famosi, volevamo dare il nostro contributo verso persone che, dopo i primi clamori, sembrano esser state dimenticate, a favore di polemiche ed intrighi vari. Noi, non abbiamo un nome o una banca alle spalle ma, abbiamo un cuore grande e la nostra arte e ci sembrato giusto, mettere queste cose al servizio di persone che stanno ancora soffrendo.

La serata avr inizio alle 19.30 con una grande cena: che speriamo, coinvolga quanta pi gente possibile ci dice Serena Pellegrini, il cui ricavato sar interamente devoluto a LAquila, per poi proseguire in un mega concerto con cover band locali, pi la partecipazione di un gruppo musicale de LAquila, in rappresentanza di tutta la gente colpita da quella catastrofe naturale.

Abbiamo scelto di non affidarci a grandi nomi. continua a raccontarci Serena Pellegrini Abbiamo combattuto con le unghie e coi denti, per riuscire ad avere tutti i permessi, tutte le autorizzazioni. Abbiamo girato, personalmente, per trovare sponsor e tutto il necessario per mettere su questo grande evento. Inizialmente ci confessa Avevamo pensato a coinvolgere i grandi della musica ma, nonostante, facessimo notare alle varie case discografiche, che si trattava di una serata di beneficenza, organizzata con le nostre sole forze, purtroppo chiedevano ingaggi davvero alti. E poi, comunque, non volevamo fare un concerto che pubblicizzasse qualcuno, piuttosto che altri. Noi volevamo che a parlare fosse il nostro cuore, libero dai, giusti o non giusti, condizionamenti che impone il mercato dello show biz.

Con la solita dolcezza e la solita risatina di imbarazzo, che ogni volta la prende, quando deve raccontare qualcosa in cui crede e che, sicuramente, non lha fatta dormire per parecchie notti, Serena Pellegrini si apre in una confidenza: Ancora adesso, che tutto organizzato e che sto facendo volantinaggio, sentire e sapere che il tutto nasce da una mia idea e da quella dei miei ragazzi, mi fa star male e mi fa sentire piccola, piccola. Non voglio trarci alcun profitto, se non quello di cantare con la mia band in una serata nata dal cuore di tutti noi e, leggere il mio nome, mi crea un grande imbarazzo, perch sono cos tanti i ringraziamenti che devo fare a partire dalla proloco, dai Comuni, la Provincia di Lucca fino ad arrivare a tutte quelle persone che mi hanno dedicato, anche solo 5 minuti del loro tempo, per sentirmi esporre il progetto che sicuramente, a fine serata, salir sul palco e invece di dire le cose giuste, scoppier in un pianto di liberazione!.

E allora a noi, non resta che incitarvi col massimo delle nostre forze a partecipare a questa serata anche perch veder piangere la Pellegrini, non cosa da tutti i giorni!!!!

E poi, se una cosa nasce dal cuore, parla, per definizione, a tutti i cuori e la serata evento Anche il Rock Aiuta una di quelle cose, che fanno davvero tanto bene.

Aiutiamo LAquila, piegata da un terremoto a rialzarsi grazie ad unonda anomala creata dal battito dei nostri cuori.