Vignettopoli
Una serata “cultural – musicale” al Crystal di Roma
Il 29 maggio 2010 la celebre discoteca Crystal di Roma è stata la sede di un evento inconsueto per un luogo generalmente impegnato nel divertimento. Quel sabato però la Sala Nera del Crystal ha ospitato la presentazione ufficiale del libro “Webilicious Pensieri allo Zen – Zero boarding” (edito dalle Edizioni Damiano) della scrittrice emergente Loredana D’Anna.
Il libro, che ormai chiamiamo familiarmente “Webilicious”, non si poteva di certo presentare in un sito consono alla letteratura essendo un testo eccezionale e spumeggiante. I locali del Crystal sono riusciti a rispecchiare al meglio il bisogno di cambiamento di prospettiva e di nuova esplosione culturale racchiuso in “Webilicious” .
Chi ha detto, in fondo, che non si può imparare divertendosi? La serata è stata presentata dall’editore Nicoletta Damiano: è stata un successo!
– Non siamo nuovi a queste serate “allegre” in discoteca, – sottolinea l’editore- in Romagna già ci conoscono. I nostri autori devono assomigliarci e mettersi in gioco, camminare con noi nel momento in cui decidono di affidarci un loro testo. Lo scopo di questi eventi che possono apparire stravaganti perché proposti in ambienti distanti dai soliti luoghi preposti alla cultura, io li considero i più adatti a veicolare il messaggio dell’autore. Non più siti “istituzionali”, ma luoghi d’incontro dove il pubblico può avere davvero un contatto con chi scrive ed in questo modo, avvicinarsi, seppur in modo leggero, al libro. E’ stata una serata riuscita, l’autrice ha saputo essere all’altezza della situazione e rispondere all’intervista che le ho fatto, con la stessa piacevolezza e intelligenza con cui ha scritto il suo libro.-
Loredana D’Anna era in gran forma [da sinistra: Loredana D’Anna Nicoletta Damiano Loredana Francocci e Francesca proprietaria Crystal Roma] ed il pubblico presente ha davvero apprezzato l’acco rdo tra cultura e musica, tra lettura e danza. Una serata alternativa per coloro che il sabato sera amano restare a casa e leggere e per coloro che il sabato sera vogliono uscire e divertirsi. Le persone che a causa della lontananza non son riuscite a raggiungere l’autrice non si devono disperare perché indubbiamente ci saranno nuove occasioni in altre parti della penisola che permetteranno all’autrice di far conoscere il suo “Webilicious”. Ma sentiamo come ha vissuto la presentazione ufficiale del suo libro l’autrice Loredana D’Anna.
Com’è andata la serata?
Benissimo. L’evento si è svolto nella Sala Nera del Cry stal, un ambiente molto capiente e decisamente adatto a questo tipo di utilizzo. E’ atipico che si usi una discoteca per eventi letterari, ma ha funzionato molto bene. D’altro canto anche il mio libro è abbastanza atipico, direi che è stato un buon connubio. La presentazione è iniziata alle 22:00 e se devo essere onesta dopo quel momento non ho più saputo che ora fo sse, non ho controllato fino a notte inoltrata. Il tempo ha un valore molto relativo per me in certi frangenti. E poi è vero che quando ti diverti scorre veloce!
Quale genere di presentazione letteraria si può fare in una discotec a?
La presentazione si è svolta in modo molto informale, abbiamo fatto accomodare gli ospiti intervenuti e Nicoletta Damiano mi ha fatto una serie di domande. Si è parlato di chi sono, da cosa è nata l’idea del libro, di cosa tratta, delle mie varie esperienze, del linguaggio usato e dell’obiettivo che mi prefiggo di raggiungere con questo libro. Un modo per avvicinare il lettore ai miei scritti, che sono senza dubbio il pensiero inespresso di molti.
Ci sono state letture di alcuni pezzi irriverenti di Webilicious o momenti in cui qualche tuo fun o qualche sketch con i tuoi amici?
Non sono state fatte letture dal libro, anche se ci avevamo pensato. Abbiamo preferito procedere in modo molto spontaneo, non è stato necessario leggere nulla. Ho notato, leggendo ad alta voce un paio di pezzi prima della serata, che in qualche modo perdevano qualcosa. Webilicious è nato dal ruminare di un cervello che non ha tregua, dalle considerazioni che tutti ci facciamo mentalmente osservando quello che ci succede intorno. Dare una voce ai pensieri ha l’effetto di snaturarli in un certo senso, è come voler cambiare il tipo di nuvolette che si mettono nei fumetti: se sono nate come pensiero è bene che rimangano tali. Webilicious è come la voce fuori campo nei film, la vocina interna della quale non riesci a liberarti mai, il Grillo Parlante che è in ognuno di noi. Tra i tanti amici che hanno raccolto l’invito e voluto essere alla presentazione del libro, Rocco è intervenuto a più riprese in effetti, con persone esilaranti come lui è altamente improbabile che non ci sia uno scambio sopra le righe. E non è stato l’unico a farsi sentire, le mie compagne di scuola hanno messo in serio dubbio che mi applicassi nello studio. Chissà come mai… eheheheh!
Eri emozionata per la tua prima presentazione?
Affatto! Non ho avuto la minima esitazione, anche se, prima di quella sera, non avevo mai parlato in pubblico, né tantomeno presentato qualcosa di mio. Non sono un tipo ansioso e non ho mai avuto timore di nulla, quando parlo con qualcuno guardo l’interlocutore dritto negli occhi e cerco uno scambio anche se si tratta di sconosciuti. La comunicazione mi affascina, non potrebbe mai intimorirmi. E poi ho una faccia d’amianto! La cosa è stata divertente. Le persone presenti hanno riso di gusto a più riprese, c’era una bella atmosfera.
Pensi che sarebbe andata meglio cambiando qualcosa?
No, il botta e risposta ha funzionato benissimo. Forse sarebbe stato bello se qualcuno fra i presenti avesse fatto domande, ma d’altronde molti non avevano ancora potuto leggere il libro e quindi direi che il modo in cui si sono svolte le cose è stato soddisfacente.
Dopo la presentazione del libro, avete continuato la serata tutti insieme? In discoteca oppure vi siete spostati?
Dopo la presentazione, molti hanno continuato la serata in discoteca. Io sono rimasta a firmare alcuni libri che sono stati venduti e poi ad intrattenermi con persone che conoscevo e che non vedevo da un po’. Sul tardi sono arrivate altre persone che non hanno potuto partecipare alla presentazione, ma ci tenevano comunque a farmi le loro congratulazioni.
Hai in progetto altre presentazioni del libro?
Ci saranno di sicuro altre presentazioni, ma per ora non so nulla al riguardo, me ne parlerà l’editore al momento opportuno, visto che questa è la politica della casa editrice: avvicinare gli autori ai suoi lettori.
Come stanno andando le vendite di Webilicious?
Stanno andando abbastanza bene e personalmente continuo a ricevere complimenti. La cosa non può che farmi molto piacere.
In generale quali aggettivi useresti per la serata del 29 maggio?
Divertente: l’ambiente informale ha creato un’atmosfera molto easy. Interessante: era la mia prima volta, il battesimo della presentazione è stato decisamente istruttivo. Coinvolgente: il momento in cui s’incontra il lettore crea un rapporto diretto, uno scambio a doppio senso. Rivelatrice: a giudicare da come sono andate le cose, se dovesse andare male potrei scrivere per Zelig. Piena: di emozioni, di scoperte, di complimenti, di sorrisi, di allegria.
Hai qualche aneddoto divertente da raccontare sulla serata?
Sì, ho avuto una graditissima sorpresa. Naturalmente avevo invitato i miei amici e fra questi Rocco, che ancora non avevo avuto il piacere di incontrare di persona. Per settimane mi aveva detto che purtroppo non sarebbe potuto venire da Potenza per un impegno preso. Invece, a sorpresa, me lo sono trovato davanti! E’ stato un momento stupendo, Rocco è talmente deficiente inside come me che siamo ormai convinti di essere fratelli separati alla nascita. Una sorpresa molto ben riuscita!
L’organizzazione della serata al Crystal di Roma si deve a Loredana Francocci, già scrittrice per le Edizioni Damiano e promotrice di eventi che ha saputo creare un ambiente consono alla presentazione e che ben si sposava con la musica del locale e i diversi momenti danzanti che hanno contribuito a modificare continuamente la serata per la gioia del pubblico partecipante. – I proprietari – sottolinea Loredana Francocci – erano molto soddisfatti per com’è andata la serata, a tal punto che si sono resi disponibili a riproporre altre del genere. L’evento ha fissato un bel momento, senza spezzare i ritmi del locale. L’editore, come è suo solito fare, ha saputo cogliere il giusto momento nella serata per dare il là alla presentazione e mettere in luce con competenza e una bella intervista la neo scrittrice che è riuscita a farsi conoscere con simpatia dal pubblico presente e sostenere il botta e risposta con Nicoletta Damiano in tutta tranquillità. Una bella serata!-
Un libro fuori dal comune, ma che ben ha sostenuto il suo battesimo letterario con la cornice giusta, il calore e l’affetto di un pubblico che ha saputo apprezzare la novità proposta dalla casa editrice. Una lettura spiritosa e dai contenuti intelligenti e attuali, briosi e colorati al punto giusto, come l’autrice Loredana D’Anna che ha saputo tenere la scena in una serata “cultural – musicale” targata “Crystal – Edizioni Damiano”.
Nell’attesa di rivedere Loredana D’Anna in nuovi appuntamenti d’autore, vi consigliamo la lettura di “Webilicious Pensieri allo Zen – Zero boarding” che ricordiamo è in vendita presso il portale E-Commerce delle Edizioni Damiano all’indirizzo Web https://www.edizionidamiano.com o presso lo shopping telefonico dove è possibile ordinare direttamente all’operatore al n° 0541.678554 (più linee).