Il 30 giugno e primo luglio 2010, ennesime notizie via mail dalla sensitiva Rosemary Laboragine al nostro indirizzo, ci segnalano un nuovo flash su una vicenda appena accaduta e sulla quale le stato chiesto di “vedere”.

Daniela Venturini, 44 enne di Frasinelle Polesine, l’ultima volta era stata vista mentre dormiva davanti ad un negozio di modellismo a Rovigo, successivamente si sarebbe allontanata in sella ad una bicicletta da uomo, verso il ponte dell’Adige. Questo accadeva il 29 giugno.

Tra la notte del 29 e sino alle prime ore dell’alba, i messaggi sulla nuova scomparsa in FB nel profilo “Cerchiamoli insieme” di di Rosemary Laboragine, che inizialmente diceva ” per me questa donna esaurita… i primi flash che ho da due ore. Al momento non sono positivi, vedo l’argine del fiume … credo abbia in mente il suicidio…poi ti dir il resto, la guardo dopo cena.” …

Flash successivo a poche ore di distanza ” questa donna ritorna la trovano …ma molto esaurita ma torna. Molto cattolica qualsi “bigotta”… mi appariva molto e sempre la chiesa a fianco i miei flash per lei per cui molto cattolica… massimo due giorni ancora entro due giorni da ora in poi verr ritrovata. E ‘ quella che mi ha chiesto di vedere, etc, …..”.

Dal 29 giugno, si erano persi i contatti con Daniela Venturini. Al rientro dalla messa dei genitori, undici di mattina, trovano la porta di casa spalancata e della figlia nessuna traccia. Allarmati chiamano i carabinieri della zona, e raccontano che quella mattina la donna non aveva voluto accompagnarli a messa perch accusava un malessere. Il padre di Daniela si accorge che manca anche la vecchia mountain bike di colore grigio, la stessa con la quale era stata vista davanti al negozio di modellismo di Rovigo.

Militari e Croce Rossa, attivano subito una ricerca a tappeto nella zona, arrivando fino agli argini del Canal Bianco e le ipotesi che erano state fatte, contemplavano anche il suicidio.

Successivamente altri contatti con la sensitiva per avere maggiori chiarimenti sulla vicenda dal suo punto di vista. “Ho sollecitato all’attenzione quello che vedevo, la vedevo vicino a una chiesa, la sensazione sempre pi forte…”

Ieri, 3 luglio, il ritrovamento di Daniela Venturini a Padova. Notizia del Carlino. La donna si trovava l, in Chiesa, assisteva alla Santa Messa. L’hanno ritrovata i familiari all’interno della Basilica di Sant’Antonio. Da Frasinelle Polinese, citt in cui risiede, a Padova.

Una storia che si risolta positivamente e che vede ancora una volta la sensitiva Rosemary Laboragine percepire con precisione nei particolari, l’andamento della vicenda.

La Fede in questo caso ha fatto la differenza, come disse la sensitiva, la vedeva fortemente credente. Chiss che non sia stato proprio questo suo sentire cristiano a condurla nuovamente sulla strada di casa, i genitori assidui frequentatori della chiesa, la mattina della scomparsa (domenica) avrebbero dovuto andare a Messa con Daniela. Nonostante la lontananza dal luogo della scoparsa, la donna si trovava proprio in chiesa a pregare… un importante legame che l’ha ricondotta, magari inconsapevolmente a “casa”.

Rosemary, finalmente un altro ritrovamento che si risolve positivamente.

“Sono molto credente anch’io, e sono contenta che anche questa volta sia andato tutto bene per questa donna e che la chiesa sia stata per lei il punto di riferimento per ritrovare la strada di casa .”

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