Bolzano. Sono davvero tante le persone che ogni anno scompaiono da casa, troppe le scomparse ad oggi che ancora non hanno trovato risposte e che lasciano nella disperazione più nera molte famiglie. Abbiamo raccolto l’appello di una madre, una delle tante, alle quali è accaduto, dall’oggi al domani di trovarsi a dover combattere con questa tragica realtà.

Mirella Liponi, gentilmente ci ha raccontato la storia di Andrea, un ragazzo in gamba, studioso, e che mai avrebbe immaginato per suo figlio una così incredibile vicenda sulla sua strada, che sarebbe potuto diventare un altro numero di quella lunghissima lista che sembra crescere ogni giorno di più. La lista degli scomparsi.

Il ragazzo, scomparso da Sirmiano, frazione di Nalles (Bolzano)l’8 giugno del 2008, manca da casa da ben due anni. Secondo la madre, signora Mirella, l’ultimo avvistamento è stato a Milano Marittima, una cittadina balneare della costa romagnola che la famiglia era solita frequentare durante le vacanze estive. Altri avvistamenti Cervia e Cesena. La Romagna sembra poter essere un punto di riferimento per Andrea? “E’ possibile” ci dice la madre che continuando, racconta che è proprio lì che potrebbe muoversi più agevolmente, visto che conosceva quei posti, seppur non escluda anche il resto delle città italiane.

Andrea è stato cercato ovunque, poi, come per tutte le scomparse che non sortiscono esiti immediati, le indagini tendono a dilatarsi, salvo che non sopraggiungano altri avvistamenti per i quali valga la pena di indagare.

Così da due anni, mamma e papà Liponi, continuano incessantemente a muoversi affinché il figlio possa essere rintracciato, nella speranza di trovarlo ancora vivo e presto. Chi l’ha visto nell’ultima trasmissione ha mandato un flash sulla sua vicenda, definendo il caso di Andrea Liponi, una delle tre scomparse avvolte nel mistero. Il ragazzo oggi avrebbe ventiquattro anni, istruito e di bella presenta, altezza 184, inglese e tedesco parlato e scritto, capelli e occhi castani. Abbigliamento casual: maglietta e jeans. Certo che la Romagna è sicuramente quella regione che più di ogni altra può offrire a un ragazzo come Andrea ospitalità e lavoro per tirare su un po’ di soldi per mantenersi. La stagione qui, per molti giovani, risolve per chi ha bisogno di lavorare. Secondo la nostra investigatrice sensitiva Rosemary Laboragine, il ragazzo è vivo. Ne è sicura. Secondo la donna inoltre, il suo allontanamento è volontario e al momento lo vede confuso e come se non avesse ancora deciso di ritornare a casa. Non sa ancora cosa fare. Anche se questa informazione può servire a poco al momento, certamente induce alla speranza e nella speranza che questo ragazzo decida di ritornare sui suoi passi, o che qualcuno lo rintracci, noi non possiamo che consigliare a chiunque, ma soprattutto ai giovani che scelgono ostelli della gioventù per le loro vacanze o camping, di guardarsi in giro. Il giornale rimane a vostra disposizione per ogni segnalazione che sarà girata alla famiglia. Il numero di riferimento è quello della redazione 0541.678554 più linee.