Elena Ceste com’è raffigurata nei gruppi che parlano della vicenda in Facebook.

Roma.La vita in diretta, il programma pomeridiano condotto da Paola Perego e dal giornalista Franco di Mare, riprende a parlare dei casi di cronaca che stanno occupando le prime pagine dei giornali e sui quali, gli inquirenti, tentano di far luce.

La cronaca non manca di farsi sentire nuovamente e l’obiettivo televisivo della popolare trasmissione del palinsesto RAI, ha continuato a scrutare la vicenda della sfortunata Elena Ceste, signora di Castiglione dAsti, scomparsa in circostanze, a due mesi dall’accaduto, ancora da chiarire. I conduttori han lasciato, dall’ultima puntata in cui si parlato della giovane mamma, una porta aperta per i telespettatori, a causa della forte attenzione espressa dai media e dalla gente comune verso questo tipo di vicende, ragion per cui, nel salotto de La Vita in Diretta, una beniamina del pubblico italiano e che pare aver fissato la sua prestigiosa presenza, nella dimora in quel di Saxa Rubra: la sensitiva Rosemary Laboragine stata invitata per aggiungere nuovi particolari a ci che gi aveva annunciato dai social network. L’autrice di Oltre ogni ragionevole dubbio, edito dalla casa editrice Edizioni Damiano nel riminese, ancora una volta ha parlato dei casi di cui si discute e ci si interroga da un po di tempo a questa parte e riguardanti Roberta Ragusa ed Elena Ceste appunto. Due donne di una lunga lista di scomparse di cui non si riesce a sapere nulla o magari, qualcosa troppo tardi, difatti, a questi casi di cui si parlato a La Vita in Diretta, non possiamo non aggiungere ma solo per dovere di cronaca anche la recentissima scomparsa di Eleonora Gizzi, scomparsa il 28 marzo. Di lei al momento non si hanno notizie di nessun genere.

La sensitiva, Rosemary Laboragine, interrogata sui due casi di cronaca che attanagliano l’animo della gente catturandone l’attenzione davanti ai teleschermi, ha ben spiegato quali siano le sensazioni che ha avuto sulle due sfortunate donne 8 la terza non possiamo anticipare nulla essendo stata ancora trasmessa la parte riguardante l’insegnante di Vasto.). Sulla povera Roberta Ragusa, ecco che Rosemary Laboragine, conferma quanto aveva detto molto tempo fa dalla pagina del suo profilo in Facebook e che secondo il suo sentire, la donna era stata raggiunta da un violento colpo alla testa ed aveva perso la vita. Il suo corpo lo vedeva nell’acqua e ai tempi indicava anche una possibile zona, dove essa stessa si recò per riuscire a catturare qualche sensazione o nuova visione sulla Ragusa. Intervistata nel salotto di casa sua, la sensitiva ha accolto piacevolmente le telecamere della famosa trasmissione televisiva e la lunga intervista resa, ha rivelato i momenti salienti di quanto i giornalisti volevano conoscere sulle tragiche scomparse. Tornando invece alla signora di Castiglione d’Asti, ecco che la sensitiva ha confermato, quanto detto da un po di tempo a questa parte e che, sempre secondo il suo sentire, il marito della sfortunata donna, non sarebbe coinvolto con la scomparsa. Al momento non avrebbe flash, su di lui, rilevanti.
L’uomo, infatti, ascoltato dagli inquirenti come persona informata sui fatti, convocato nella caserma di Castello di Annone, per evitare che la curiosità della gente potesse fungere da intralcio allo svolgimento delle indagini. Quattro ore che hanno impegnato il Michele Buoninconti a colloquio con i Magistrati e gli investigatori che si occupano del caso.
Anche in questo caso ci si attende almeno una speranza, che la donna possa tornare dai suoi quattro figli. Le indagini procedono e si continuano a muovere a trecentosessanta gradi, mentre per il caso Ragusa, il Logli, marito della donna scomparsa al momento rimane l’unico indagato.