E’ stata Philadelphia ad incoronarla ufficialmente come la candidata donna che si contenderà la Presidenza degli Stati Uniti del partito Democratico, contro Donald Trump. Hillary Clinton, se l’è sudata ma è riuscita ad aggiudicarsi i voti necessari che le mancavano per superare la soglia dei 2.383 delegati imposti e necessari per otten ere ufficialmente l’incarico e puntare alla poltrona più importante del mondo. Lo stato che le ha permesso di riuscirci, con un a valamnga di voti è stato il South Dakota. Senza entrare nel merito di quanti ostacoli questa donna abbia superato, il primo fra tutti, ce l’ha ancora in casa ma al suo fianco lealmente, possiamo solo confermare il nostro piacere di vedere una donna alla testa di un grande stato. Molti sottolineano il fatto che dopo due secoli dis toria, si è riusciti ad avere una donna al potere, come lo è stato per Obama che è stato il primo Presidente USA di colore e che dovrebbe passare il testimone alla Clinton.A quersto punto attendiamo fiduciosi che possa riuscire a soddisfare le aspettative di Obama e Michelle che la stanno aiutando in lungo e in largo, al fine di contribuire a fargli superare l’ostacolo più difficile e che molti considerano una sciagura se solo riuscisse a salire al potere. Facciamo gli auguri alla Clinton ma come dico sempre, quando si è in ballo bisogna giocare e né l’uno e, tantomeno l’altro, sono il massimo – politicamente argomentando- ma sono arrivati loro in cima, va bene così e staremo a vedere.