Paranormale
Primo aprile 2017: pesce d’aprile o missile Tomahawk per la sensitiva?
“L’altra notte ho sognato che una voce mi esortava a scappare perché diceva che sarebbero arrivati gli alieni a prenderci…” Chi parla è la sensitiva Maria Valentina De Rosa che da sempre ha queste visioni notturne e che, quando si verificano, le novità dal mondo, non mancano di raggiungerci. “…nonostante avessi paura, tentavo di avvertire la gente di scappare ma non abbastanza in fretta, perché ad un certo punto, vedo arrivare una navicella spaziale ma di un bel colore verde che si avvicina sempre di più a me. Io stavo morendo di paura mentre degli ominidi mi guardavano, silenziosi; sempre nel silenzio più terrificante, loro si sono girati e se ne sono andati. Mi guardo intorno e mentre osservo l’ambiente circostante, mi rendo conto che non c’era più niente, solo la terra bella rossa, i prati…ed io.”
Secondo Lei, cosa avrà voluto dirle Morfeo dal suo giaciglio notturno?
“Come dico sempre, quando faccio sogni del genere, non c’è mai nulla di buono che sta per succedere, anche questa volta non ho un bel presentimento. Il fatto che fossero “alieni” ha per me valore di stranieri minacciosi che con potenti mezzi, si muoveranno per fare qualche disastro. Speriamo di no. …”
In genere i suoi sogni, come tutti quelli dei maggiori sensitivi internazionali, hanno sempre una voce oscura. Ma non ha mai sognato qualcosa che invece la invitasse a pensare che sarebbe successo qualcosa di bello? E come mai vengono sempre in sogno a disturbare i sonni dei sensitivi, secondo lei?
“Non sono uno scienziato o un esperto di queste cose, sono solo il medium di “qualcuno” o “qualcosa” che utilizza me, per inviare questi messaggi. Il sonno è l’unico momento della giornata dove le voci si acquietano, penso sia per questo che si fanno sentire di notte. Non so perché le cose belle non ce le raccontano ma se son belle, alla fine, uno le vive bene anche se arrivano a sorpresa.”
Il 7 Aprile 2017, qualcosa è successo. Trump lancia in Siria i suoi 56 (o 59) Tomahawk sulla base aerea siriana di Shayrat. Tutto questo, dopo la strage di civili colpiti da armi chimiche a Idlib. Giusto, sbagliato? Che qualcuno ci protegga. Ma entriamo nel sogno…
Se lo analizziamo con attenzione, la sensitiva Maria Valentina De Rosa, ci offre tutti gli elementi che ha focalizzato e non erano i soliti “acqua e fiumi”, che colleghi più accreditati o conosciuti di Lei, usano sfoggiare o associare alle loro visioni, immancabilmente.
La signora De Rosa, che da tutta la vita ‘sogna’ e, vede nella realtà ciò che ha poi immaginato, potesse succedere, non racconta niente di più di quello che Morfeo ‘consegna’.
Continueremo a seguire i sogni della sensitiva, giusto per verificare insieme a chi ci legge, fino a che punto, possa essere vicina alla verità dei suoi messaggi e che magari, ci possa consegnare anche qualche buona notizia!
- VIA
- Nicla David