ASTROlogicando
Renzi e il peso di SATURNO
I bla bla, si sprecano nel Partito Democratico, riconsiderano le affermazioni di chi se n’è andato; si contano i cocci e si ascrivono sempre al solito personaggio: Matteo Renzi, reo, secondo loro – anche se non tutti lo dicono apertamente- di aver fatto danni con la propria leadership e fatto scivolare il Partito Democratico, nella spirale del nulla a tutto tondo. E così facendo, si andrà verso l’Assemblea Costituente del PD, di cui già si sta chiacchierando, con una portavoce “autorevole” Rosy Bindi.
Molte idee, pur di delegittimare l’operato dell’ex Premier, magari per poter rientrare dalla porta d’ingresso, in pompa magna. Adesso tutti hanno buone idee.
Stanno scomparendo i vecchi del PD, ma non vogliono andarsene da soli, pretendono di portarsi dietro Matteo Renzi. Non vi ricorda un eroe biblico? Un certo Sansone che fu tradito da una ‘donna’ e venduto al popolo dei Filistei, dopo essersi fatta rivelare il segreto della sua forza? Fu neutralizzato, ma per farlo, attese che egli si addormentasse e, munitasi di un coltellaccio o forbici, secondo come la ritrae Rembrant nel celeberrimo dipinto mentre si accinge al taglio dei capelli dell’eroe. Sansone, per ben due volte era riuscito ad ingannare Dalila, ma essendosi pazzamente innamorato di lei, aveva finito col rivelargli il segreto della sua forza, firmando così la sua condanna a morte.
La sua forza erculea, sovrumana, scomparve e, i Filistei, ebbero il sopravvento. Mortale e vulnerabile, fu facilmente catturato, incatenato e, accecato. Tra i gemiti, il dolore lancinante, che non lo abbandonava un secondo, Sansone, resosi conto di non avere più scampo, raccolse quel briciolo di forza che gli era rimasta, scatenando la più potente delle ire che gli permise di scardinato dal pavimento una colonna del Tempio, il crollo, annientò l’intero popolo dei Filistei e se stesso al grido di ‘MUOIA SANSONE E TUTTI I FILISTEI’.
Capricorno Ascendente nel segno dei Gemelli, Saturno tra primo e secondo campo, in Cancro e Luna e Sole tra settimo e ottavo campo (legami/trasformazioni), madre e padre, molto uniti e presenti nella vita del figlio. Saturno, il forte senso del dovere, ma la tensione tra primo e settimo campo, già fa comprendere i titoli di giornali che ogni tanto, tendono a prendere di mira il padre del politico. Un bel Giove in decimo campo, la casa del successo, trigono a Saturno (un successo che durerà a lungo nel mondo della politica). Giove radix e Urano di transito, presto si troveranno in sestile, buone notizie in viaggio per lui, a confortare un politico che ho molto ammirato e mi auguro, possa riprendere il suo percorso di leader e ritornare sulla scena internazionale. Lo farà come Sansone ma senza annientarsi. Leader si nasce e si può diventare ma c’è sempre una grande differenza, tra il primo e il secondo caso.