Ancora oggi, sono la Monarchia che piace di più al Mondo. Ogni loro respiro o celebrazione, è seguita da un fiume di persone, non solo dal Regno Unito ma da ogni angolo della terra, la gente segue e sembra apprezzare questo momento magico, come se fosse la favola della propria vita e non di qualcun altro. Non è solo potere mediatico, ma molto di più. I Reali sono la favola di ognuno di noi, quella che da bambine ci raccontavano, dove c’era la Regina, il Re, il Principe ereditario, il nemico che combatteva la famiglia reale, affinché nessuno di loro potesse sopravvivere con la loro bontà, spargendola per ogni dove. E c’erano le Principesse, che quasi sempre si riscoprivano, dopo aver passato una vita di stenti, essere di sangue blu anche loro. Tutti abbiamo fatto questi sogni, poi il risveglio. Per i sudditi della Regina Elisabetta II, con gioia, per il Mondo intero, per seguire le vicende di una grande famiglia che non accenna a perdere colpi, nonostante gli anni di regno, di Elisabetta seconda e matriarca regale di una favola che continua a far sognare.

In foto da sinistra a destra, tutti i partecipanti al matrimonio ufficiale dei WINDSOR, REGNO UNITO – 19 MAGGIO: In questa dispensa pubblicata dal Duca e Duchessa di Sussex, la coppia Reale posa per una fotografia ufficiale di matrimonio con (da sinistra a destra): Fila posteriore: Maestro Jasper Dyer, il Duchessa di Cornovaglia, il principe di Galles, la signora Doria Ragland, il duca di Cambridge; middle row: il Maestro Brian Mulroney, il Duca di Edimburgo, la Regina Elisabetta II, la Duchessa di Cambridge, la Principessa Charlotte, il Principe George, la signorina Rylan Litt, il Maestro John Mulroney; Prima fila: Miss Ivy Mulroney, Miss Florence van Cutsem, Miss Zalie Warren, Miss Remi Litt in The Green Drawing Room al Castello di Windsor il 19 maggio 2018 a Windsor, in Inghilterra.

Foto di Alexi Lubomirski / Il Duca e la Duchessa di Sussex tramite Getty Images. Il copyright nella fotografia è conferito a The Duke and Duchess of Sussex. Concessa da Getty Images.