Salute & Benessere
#Psicologia: Una settimana senza social network
È innegabile che gli smartphone e i social media siano entrati prepotentemente nelle nostre vite, si prendono lo spazio che noi gli diamo ovviamente, ma le ripercussioni di questa onnipresenza tecnologica a livello psicologico e di adattamento psicosociale sono importanti. La ricerca dei Prof. S.Stieger e David Lewetz (A Week Without Using Social Media:Results from an Ecological Momentary Intervention Study, Department of Psychology and PsychodynamicsKarl Landsteiner University of Health Sciences) indaga nello specifico l’impatto a livello psico emotivo dell’astinenza da social. Nello studio ecologico presentato nel suddetto Abstract, i soggetti sono stati sottoposti ad una astinenza forzata di sette giorni, previa analisi dello stato emotivo prima della sospensione dai social network (baseline di 4 giorni), e una successiva fase di reintegrazione dell’utilizzo dei social network di altri 4 giorni. Grazie a questa metodologia di intervento, i ricercatori hanno analizzato gli effetti dei social media inutilizzati, e i possibili effetti di rimbalzo quando i partecipanti potevano accedere nuovamente ai social media.
Lo spettro emotivo analizzato durante la fase di intervento (astinenza dai social) ha rilevato sentimenti di noia, ansia -brama da non utilizzo, e solitudine. In generale si può affermare con certezza che gli effetti dal non uso dei social, nella popolazione adulta sono paragonabili agli effetti dei sintomi causati dalla sindrome di astinenza nei pazienti affetti da abuso di sostanze. Ricerche precedenti svolte da altri autori, avevano già evidenziato che allontanarsi volontariamente da Facebook, determinava un peggioramento nello stato umorale dei volontari dopo appena una settimana.
Il qui presente studio, ha il pregio di aver rivelato quali sentimenti negativi e/o positivi emergano quando ci si astiene dall’utilizzo dei social network per un certo periodo di tempo, i risultati ci dicono che: L’astinenza ha portato a una noia significativamente elevata durante la vita quotidiana nella fase di intervento, ma, di nuovo, l’effetto è diminuito nella fase post-intervento come previsto. I sentimenti di ansia erano significativamente più alti nella fase di intervento (rispetto alla linea di base) e, cosa interessante, un piccolo effetto è rimasto nella fase di post-intervento (sebbene di significato borderline; Tab 2). Ciò significa che, sebbene i partecipanti possano usare i social media senza limiti, i partecipanti hanno comunque descritto sentimenti leggermente più alti di ansia/brama rispetto alla linea di base iniziale. Questo studio inoltre ha indagato l’effetto della pressione sociale percepita sui social network, essa svolge un ruolo psicologicamente destabilizzante nell’individuo con conseguenze patologiche nell’utilizzo di questa tecnologia.