Angelina Mango, l’Asso piglia tutto, è una cantautrice italiana, tra le più amate e rappresentative dei giovani artisti e non solo. In lei, non si può fare a meno di rammentare il percorso pregevole di un grande artista della musica italiana del passato recente, Mango. suo padre.

Quando si dice che la mela non cade mai, troppo lontana dall’albero, in questo caso, è vero. Stessa originalità, passione e sensibilità nel porsi e nel comporre. Angelina Mango, ha sicuramente impreziosito il ricordo che noi abbiamo del padre, ha messo tutti d’accordo al Festival di Sanremo. Ha vinto meritatamente. La giovane artista ha centrato in pieno, con il suo brano, che è stato premiato anche un grande riconoscimento musicale, il Premio Bigazzi, per la musica, ha centrato, con la sua presenza, arte ben espressa e vittoria, la sua bella cavalcata da cavallo di razza, di donna capace e meritevole, che non han bisogno di sposare cause ipocrite, per riuscire ad imporsi nella vita, per le proprie capacità. Una donna, dopo dieci anni, calca le scene sanremesi da vincitrice. Il brano orecchiabile, piacevole, ben scritto e superlativamente interpretato dalla giovanissima artista. Uno spaccato di vita italiana che si esprime ai più grandi livelli, sul palco sanremese, moda, scenografia, sociale, musicisti ed ospiti eccellenti, hanno fatto da ghirlanda ideale dello spettacolo che sta diventando il più bello e curato del mondo.  Grandi Amadeus e Fiorello, a riprova che un’amicizia collaudata e senza invidie a contorno, portano sempre più eccellenti risultati e in tutti i campi.

Unica nota stonata, la canzone napoletana che, con tutto il rispetto che abbiamo per la musica, anche partenopea, il palcoscenico era sbagliato, non avrebbe dovuto essere presentata, proprio perché sin dai primi festival, si è sempre rimarcato che, sia ospiti, sia concorrenti canori, dovevano cantare in lingua italiana. L’errore è stato creato e ha messo in difficoltà un bravo artista, a causa dei risvolti antipatici che ha sortito, con la sua partecipazione, l’artista.  Il Festival della canzone Napoletana, è stato fatto proprio per dare riconoscimento alla canzone napoletana e agli artisti di alto livello musicale.

Angelina Mango è la vincitrice del 74° Festival di Sanremo con la canzone “La Noia” che è proprio il caso di dirlo, spazza la “noia” dei giorni nostri, che dalla Pandemia in poi, ci ha un po’ addormentati. Amadeus, nel bene e nel male, ha messo, ancora un a volta, d’accordo tutti. Una piccola grande donna sul podio, al Teatro Ariston, che ospita il festival più invidiato di sempre, che tutti criticano, fa parlare ed amano.