La casa nella prateria:addio a Katherine MacGregor, la signora Oleson. A 93 anni, una grande attrice, caratterista e antagonista nella storica serie TV “La casa nella prateria” scritta da Laura Ingalls Wiler, di Caroline Ingalls, che gli spettatori numerosissimi e sempre in continua rigenerazione, hanno imparato ad amare, nonostante la “cattiveria” di questa capricciosa donna che, era sicuramente una snob e un po’ razzista, ma all’italiana e cioè: quando le cose andavano male, come gli italiani, prendeva posizioni impopolari per poi tornare sui suoi passi, con la stessa disinvoltura con cui lanciava i suoi dardi. Alla dine, nessuno l’ha mai odiata davvero, faceva parte di un gioco, dove “lei” era necessaria allo sviluppo di una storia dove non potevano esserci solo i buoni.

Proprietaria dell’unico emporio di Walnut Grove, paesino del Minnesota, è un comune degli Stati Uniti, della contea di Redwood, conosciuto grazie ai diari una giovane del luogo, Laura, figlia di Charles Ingalls, punto di riferimento e capofamiglia di un nucleo familiare numeroso ma solido. Così, in contrapposizione a Laura e i suoi fratelli, c’erano i figli di Hariet Oleson e lei, non bella come la mamma Caroline ma pur sempre attraente. Il grande successo che ancora oggi è tributato dalle platee televisive di tutto il mondo, consegnano anche a lei lo scettro della vittoria, attrice che ha saputo coniugare il giusto equilibrio, nel bene e nel male. Ad un certo punto della sua brillante carriera e dopo aver raggiunto una notevole popolarità nel ruolo di Herriette Oleson, Katherine MacGregor, lascia il cinema e finisce la sua vita, dedicandosi all’insegnamento. Due matrimoni nella vita vera, altre parti in film di successo. Grandi attori in questa serie televisiva, che le ha donato il successo. Abbiamo conosciuto Melissa Gilbert e un cast pregevole che ha saputo fissare nella nostra memoria e dei bambini di tutto il mondo, i ricordi di Laura Ingalls e de La casa nella prateria. Grazie anche a lei, Katherine MacGregor e un caro saluto, ovunque lei sia! R.I.P.