Hustlers titolo originale di “Le ragazze di Wall Street” questo mese in tutte le sale cinematografiche italiane,  racconta la vicenda di un gruppo di spogliarelliste che nel 2008 (periodo della crisi economica americana), realizzarono una vera e propria truffa a danno dei clienti facoltosi di Wall Street.

La sceneggiatura è tratta dall’inchiesta della giornalista Jessica Pressler pubblicata nel 2015, e focalizza l’attenzione sull’incontro e l’amicizia fra Ramona spogliarellista-star del night club più in voga di NY e Destiny una giovane asiatica appena arrivata che tenta di sbarcare il lunario. Ramona la prenderà sotto la sua ala insegnandole tutti i trucchi del mestiere: ballare al palo, ammaliare gli uomini con movenze lente del bacino, sorridere e fargli spendere tanti soldi. L’alchimia fra le due interpreti (Jennifer Lopez e Constance Wu) è potente, sembra quasi di restare intrappolati dentro i loro occhi, gli ammiccamenti e gli sguardi di intesa lasciano trapelare un affetto sincero.

Le co-protagoniste spiccano per bravura e la capacità di restare nell’ombra, ma è evidente che la regista (Lorena Scafaria) punta tutto sul legame fra Ramona e Destiny la prima scaltra e magnetica, la seconda ingenua e alla ricerca di un modello da emulare.  Le somiglianze e le differenze sono tante, e nonostante si comportino da truffatrici, (poiché non vi è nulla di positivo nel drogare e rubare carte di credito a ignari clienti, anche se pescecani di Wall Street), emerge un ritratto di bontà e disperazione che le fa apparire meno colpevoli.  La personalità di Ramona punge lo schermo, avida e manipolatrice inventa un piano diabolico per superare la crisi economica del 2018.  Con la complicità di Destiny, recluta due giovani spogliarelliste Mercedes e Annabelle, per formare la sua banda di sexy truffatrici.  I facoltosi consulenti finanziari di Wall Street sono i clienti perfetti, conoscono le loro abitudini, dove cenano o vanno a bere un drink dopo il lavoro. In queste location, Ramona e le altre, dopo aver versato droga nei loro bicchieri, li condurranno nel club  per rubare le loro carte di credito.

Una splendida fotografia incornicia i sorrisi e gli abbracci di questa strana famiglia di spogliarelliste durante un pranzo di Natale che proprio per tale perfezione idilliaca, dà la sensazione che niente sarà più come prima. Infatti l’avidità di Ramona, diabolica nel suo piano, e  aggressiva nel momento in cui Destiny le fa notare che sta sbagliando, conduce la banda al declino, quindi l’amicizia fra le due protagoniste è destinata a finire?

I flash back in cui Jessica Pressler (Julia Stiles) intervista Destiny sui fatti di quegli anni, rimandano lo spettatore a ciò che è accaduto dal 2008 fino al momento in cui qualche cliente accortosi di essere stato ingannato, supera la vergogna e rivela tutto alla polizia, mettendo la parola fine alla sexy truffa.

Un film ricco di nostalgia, amicizia, avidità e non sense, in pratica le molecole di ossigeno e di veleno che respiriamo tutti i giorni nella nostra società, magistralmente ricreate in questa storia.