Londra- La Regina Elisabetta II, dal balcone di Buckingha Palace, accompagnata dal Principe Carlo ed erede al trono d’Inghilterra e consorte, dal principe William, con i figli George e Charlotte, ha chiuso le celebrazioni del Giubileo di Platino, i suoi 70 anni di reggenza del Regno Unito.

La folla (sudditi e turisti da tutto il mondo), l’ha accolta con un fragoroso applauso e ovazione con il massimo massimo dell’entusiasmo. God Save the Queen, intonato dalla folla ad omaggiare l’importante traguardo regale, conseguito da Elisabetta II.

“Resto impegnata a servire il Regno Unito e i suoi sudditi, al meglio delle mie capacità, sostenuta dalla mia famiglia” [n.d.r], queste le parole scritte dalla regina come ringraziamento rivolto al Paese, alla  conclusione delle celebrazioni in suo onore. 

Una grande festa, che ha emozionato la longeva regina. Nessuno si aspettava grandi festeggiamenti, qualcosa di più moderato, si, visto che il conflitto scoppiato circa tre mesi fa, con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, con le coraggiose e spregiudicate prese di posizione del Ministro Boris Johnson, ha messo nelle condizioni l’Inghilterra di difendere, sostenendo Kiev, un’ideale di Pace ma che lo stesso, generasse anche della preoccupazione, probabilmente non l’avevano messo in conto. Il Giubileo di  Platino per i 70 anni di regno della Regina Elisabetta ha comunque richiamato l’attenzione del mondo, sulla monarchia più antica e resistente di sempre.