AMBIENTE
I CIANOBATTERI NON VANNO IN VACANZA?
Trento. Nonostante i problemi di alcuni laghi nella zona di Pergine Valsugana, nel Trentino e nello specifico, al primo posto, il lago di Canzolino, le sue acque, infatti, han subito un cambio di colore. Giallo fluo.
La stagione si è aperta verso i laghi trentini, sebbene, alcuni di loro, abbiano presentato ospiti indesiderati o anomalie del tipo, acqua troppo alta. Ma veniamo ai cianobatteri. La causa del colore così abbagliante, sembra essere stata l’eccessiva proliferazione di cianobatteri. Ma cosa significa? E cosa sono i cianobatteri? La parolina “batteri” fa sempre un po’ di paura, almeno a me. In genere, i cianobatteri, so alghe verdi-azzurre, organismi unicellulari che possono essere anche di altri colori e si possono trovare in ambienti, sia acquatici, sia terrestri e, possono moltiplicarsi rapidamente. Il colore è la prima cosa che colpisce a causa del veloce proliferarsi delle alghe e loro ingombrante presenza, nelle acque che spesso è legata a agli scarichi civili, industriali e agricoli.
Quindi, si scarica un po’ troppo? L’abbondanza di cianobatteri può avere effetti negativi sulla salute umana, poiché producono tossine. Il Sindaco, celermente ha vietato la balneazione, le attività sportive e la pesca, affermando, che in pochi giorni il problema si sarebbe risolto. I controlli veloci in Trentino, fanno la differenza per mantenere il territorio in buona salute. Nella speranza che i turisti non debbano assistere ad altre “scenografie” in giro per la nostra bella Italia, che possano poi, farli desistere dal tornare, preghiamo che i controlli del territorio, siano sempre più celeri e fecondi, affinché la nostra bella penisola, possa continuare a godere di buona salute.
- VIA
- Jack Gardenia
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